SCIOLTO PER MAFIA IL COMUNE DI BORDIGHERA. PRESIDENTE PROVINCIA IMPERIA:

SONO TURBATO Genova, 10 mar. (Adnkronos/Ign) - ''Aspettando di conoscere nel dettaglio le motivazioni che hanno fondato la decisione di sciogliere il Consiglio comunale di Bordighera, esprimo il mio rammarico e la mia costernazione per un fatto negativo che porta alla ribalta delle cronache parte significativa del territorio provinciale''. Lo ha dichiarato il presidente della Provincia di Imperia Luigi Sappa, annunciando la decisione presa dal Consiglio dei ministri di sciogliere il Comune di Bordighera. ''Il mio rincrescimento - ha spigato Sappa - è dovuto alla constatazione che, indipendentemente da quanto possano aver inciso i condizionamenti delle organizzazioni criminali mafiose, è stata cancellata l'espressione della cittadinanza locale che fu chiamata alle urne nel 2007''. ''Valutando sia il provvedimento in tutta la sua gravità, sia le considerazioni contenute nella relazione annuale della Direzione Nazionale Antimafia - prosegue - sono profondamente turbato da uno scenario decisamente allarmante e sconfortante. Come amministratore e come cittadino, mi auguro, anzi ne sono certo - e in tal senso pienamente collaboro - che gli uffici dello Stato preposti alla sicurezza, assieme alla magistratura, sappiano fronteggiare l'emergenza, per ristabilire la legalità e il pieno assetto democratico nel nostro Ponente''. Per Lorenzo Basso, segretario regionale Pd della Liguria, lo scioglimento ''è una conferma evidente dell'allarmante livello di penetrazione dell'illegalità in quel comune e più in generale nel tessuto socio-economico del Ponente Ligure. Una decisione tristemente storica per tutto il Nord Italia, essendo l'unico precedente lo scioglimento di Bardonecchia nel 1995''. Basso ricorda poi l'impegno del Pd ''nel contrastare l'omertà sulla quale prosperano le culture mafiose'' e sostiene che, ''mentre il Pd era in prima linea su questo fronte, alti dirigenti del centrodestra si affannavano a negare e sminuire il fenomeno''. Il segretario del Pd ligure conclude augurandosi che ''qualcuno nel Pdl si chieda con quale credibilità il sindaco di Bordighera Giovanni Bosio, appena esautorato dal governo, possa continuare a ricoprire il ruolo di capogruppo di quel partito nel consiglio provinciale di Imperia''.

CONTINUA LO SMANTELLAMENTO DEI PRESIDI CULTURALU. LA CATTEDRA DI LETTORATO N 2 SOPPRESSA ALL'UNIVERSITÁ A MENDOZA, DAL MINISTERO AFFARI ESTERI

Gentile Prof.ssa Brustolin, Rispondo alla sua e-mail che mi è stata inoltrata dal mio coordinatore Prof. Angelo De Vita. Come è stato reso noto dal Messaggio MAE 0070652 trasmesso ieri 8 marzo 2011 a firma del nostro Direttore Centrale, la sede di Mendoza 2 è stata soppressa. Lei, in qualità di perdente posto, ha diritto al trasferimento d’ufficio nel più vicino lettorato vacante o di nuova istituzione. Dobbiamo attendere che ci pervengano tutte le istanze di coloro che intendono restituirsi a domanda ai ruoli metropolitani per poter verificare quali sono i lettorati disponibili prossimi alla sua attuale sede di servizio. Naturalmente la decorrenza di tale trasferimento è il 1° settembre 2011. Le segnalo inoltre che non è stato possibile essere più tempestivi perché la conclusione dei lavori ha avuto luogo il giorno 7 marzo 2011. Per quanto concerne il decreto Milleproroghe, non è possibile darle alcuna informazione in merito in quanto occorre attendere che venga predisposto da questa Amministrazione, in accordo con il MIUR, il relativo decreto attuativo. Per qualunque ulteriore informazioni non esiti a contattarmi. Un cordiale saluto, Carmen Di Rienzo

ISOLE EGADI: RUSSO, SIREMAR RISPETTI GLI IMPEGNI ASSUNTI

PALERMO - L'assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilita', Pier Carmelo Russo, manifesta la propria solidarieta' alla comunita' delle Egadi, dopo l'occupazione dell'aula consiliare di Favignana da parte dei consiglieri comunali in segno di protesta contro la grave situazione dei collegamenti marittimi. "Ho chiesto formale garanzia alla Siremar - dice Russo - del rispetto dell'impegno assunto a rimettere a mare, subito dopo l'esito dei controlli favorevoli che la Capitaneria di porto sta effettuando, del secondo aliscafo 'Mantegna', che consentira' il ripristino delle condizioni di sicurezza, oltre che il diritto di mobilita', anche agli abitanti di Marettimo". "La Regione - assicura l'assessore - vigilera', e porra' in essere ogni utile iniziativa, affinche' questa emergenza cessi prima possibile". (PN)

BENI DEMANIALI: RICORSO DELLA REGIONE ALLA CORTE COSTITUZIONALE

PALERMO La Regione siciliana ha proposto ricorso alla Corte Costituzionale per conflitto di attribuzione contro le procedure di vendita di beni del demanio militare situati in Sicilia. Caserme, fari (tra questi il Faro di Capo Mulini, nei pressi di Acireale (CT) e l'ex carcere militare di Palermo) sono stati inopinatamente inseriti nel decreto del settembre del 2010 che individua beni del demanio militare che il Ministero intende alienare a privati. Va evidenziato, pero', che gli stessi immobili, in quanto d'interesse storico - artistico, erano gia' inseriti fra quelli che la Commissione paritetica Stato - Regione aveva favorevolmente esitato per essere trasferiti alla Regione. L'assessore per l'Economia, Gaetano Armao, si e' attivato nel dicembre del 2010 contestando la legittimita' della procedura avviata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed al Ministero della Difesa per evidenziare che tutti i beni demaniali esistenti in Sicilia, debbano essere assegnati alla Regione, come espressamente previsto dall'art. 32 dello Statuto, ad eccezione di quelli che interessano la difesa dello Stato, e per impedire che, nella circostanza, si consumasse anche una violazione delle prerogative statutarie. Il Ministero della Difesa ha ritenuto di procedere comunque alla pubblicazione dell'elenco dei beni da alienare senza stralciare quelli situati in Sicilia. Il presidente della Regione, su proposta dell'assessore per l'Economia, per il tramite dell'ufficio legislativo e legale, ha cosi' proposto ricorso alla Corte Costituzionale, ricorso che evidenzia come la procedura posta in essere dal Ministero della difesa violi gli articoli 32 e 33 dello Statuto, nonche' il principio di leale collaborazione cui devono informarsi i rapporti tra Stato e Regione, richiedendo l'annullamento dell'elenco dei beni da alienare nella parte riguardante quelli che si trovano in Sicilia. (fi/gm)

DDL LEGGE ELETTORALE ENTI LOCALI: IL LODO DE LUCA PRIMO PUNTO DI ACCORDO TRA MAGGIORANZA E OPPOSIZIONE

“Il provvisorio passaggio tecnico al gruppo parlamentare del Pdl ci ha permesso di vincere un’importante battaglia politica perché c’e’ finalmente un accordo tra maggioranza e opposizione per prevedere l’introduzione dell’incompatibilità tra la carica di deputato regionale e quella di amministratore locale nel ddl in discussione all’Ars sulla riforma elettorale degli enti locali”. Lo ha detto in una nota il deputato regionale del gruppo Misto- Sicilia Vera on. Cateno De Luca. “Il primo punto del documento politico – ha detto ancora De Luca – nella trattativa tra maggioranza e opposizione è stato ora denominato dalle parti ‘Lodo De Luca’ e questo, dimostra che l’incisività e la caparbietà della nostra lotta politica ha raggiunto l’obiettivo che auspicavamo cioè che la nostra battaglia sulle incompatibilità diventasse quella di tutto parlamento regionale”. “Ora – prosegue De Luca – si sarà difatti una giusta e doverosa incompatibilità tra le cariche di deputato regionale o di assessore regionale e quelle di consigliere comunale, circoscrizionale o provinciale o di sindaco e presidente della provincia. Inoltre, sarà introdotto il principio di reciprocità che prima non esisteva e dunque, tutto ciò che è vietato o permesso al deputato regionale sarà ugualmente vietato o permesso all’amministratore locale”. “Approvando questo emendamento infine si cancellerà – prosegue De Luca - l’odiosa ed ingiusta leggina regionale n.22 del 5 dicembre 2007, già cassata dalla sentenza della Corte Costituzionale N. 143/2010 in materia di “Norme in materia di ineleggibilità e di incompatibilità dei deputati regionali che consentiva ai sindaci dei Comuni superiori ai 20 mila abitanti ed ai Presidenti di Provincia di ricoprire contemporaneamente il ruolo di deputato regionale”. “Ora dopo l’accordo politico – siamo sicuri che in aula i deputati saranno consequenziali e dimostreranno finalmente ai siciliani che il parlamento legifera per favorire gli interessi di tutti e non quelli di alcune consorterie politiche. Ringrazio il capogruppo del Pdl Innocenzo Leontini che ha fatto propria questa battaglia permettendo che fosse accolta da tutto ille forze politiche”. Palermo lì 10-03-2011 - On. Cateno De Luca

L’ITALIA PROTAGONISTA NEL 2011 IN RUSSIA

Arte, cinema, teatro, letteratura italiana, ma anche design e creatività saranno i protagonisti di un anno all’insegna dell’incontro con la cultura russa Con una mostra del pittore russo Alexander Deineka a Roma e con una rassegna su film selezionati della 67/a Mostra del Cinema di Venezia a Mosca (sino al 22 febbraio), si è aperto l’Anno Culturale Italo-Russo, che prevede un nutrito programma di iniziative lungo tutto il corso dell’anno. Dieci sezioni, oltre cento grandi eventi, più di mille iniziative fra mostre d’arte, cinema, musica, teatro, design, letteratura, sport, creatività ed eccellenze italiane per portare in trentadue città russe il meglio del nostro Paese. I progetti, selezionati dal “Comitato per l’Anno della Cultura e della Lingua russa in Italia e dell’Anno della Cultura e della lingua italiana in Russia - 2011”, presieduto dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta e coordinato da Giuliano Urbani, coinvolgono più di cinquanta istituzioni pubbliche e private italiane. ….

CONFERENZA DI ASHER SALAH IL 15 MARZO A GERUSALEMME IL PITTORE FRANCESCO FRANCHETTI E I PERCORSI DELL’ORIENTALISMO IN ITALIA INIZIATIVA DELLA SOCIETÀ DANTE ALIGHIERI IN COLLABORAZIONE CON IL MUSEO DELL'ARTE ISLAMICA

 GERUSALEMME - La Società Dante Alighieri di Gerusalemme in collaborazione con il Museo dell'Arte Islamica organizzano per il 15 marzo una serata dedicata al pittore Francesco Franchetti (1878-1931). Sarà il dr. Asher Salah, dell’Accademia di Belle Arti Bezalel, a tenere una conferenza sul pittore livornese, che operò in Italia e in Nord Africa, dal titolo “Francesco Franchetti e i percorsi dell'orientalismo nell'Italia del suo tempo”. La conferenza si terrà in ebraico. L’appuntamento è per le ore 18.00 nella sala del Museo dell'Arte Islamica di Gerusalemme (via Palmach 2). Saranno presenti il console generale d’Italia a Gerusalemme e Luisa Franchetti Naor, nipote dell'artista. (L’entrata è libera ma è gradita la prenotazione: http://islamicart.co.il/da_franscesco_franchetti_event.asp ) (Inform)