LAVORO: SIGLATO ACCORDO TRA UNAR E CONSIGLIERA REGIONALE PARITA'

CATANIA - L'avvio di un rapporto di cooperazione per la diffusione e l'implementazione della Carta per le Pari opportunita' e l'uguaglianza sul lavoro. Questo l'obiettivo primario dell'accordo di collaborazione siglato, oggi pomeriggio a Roma, a Palazzo Chigi, tra la Consigliera regionale di parita', Natalina Costa, e il direttore generale dell'Unar Massimiliano Monnanni. L' Unar e' l' Ufficio per la promozione della parita' di trattamento e la rimozione delle discriminazioni fondate sulla razza o sull'origine etnica, costituito in seno alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero per le Pari Opportunita'. "L'intesa - ha affermato Natalina Costa - consente di avviare immediatamente un vero e proprio collegamento operativo tra le due strutture che ne rafforzera' il peso della azioni messe in campo. Una partnership - prosegue - con i centri territoriali presenti in Sicilia che mira anche all'implementazione dell'Osservatorio sulle attivita' di Conciliazione e sulla relativa banca dati". L'accordo prevede anche la possibilita' di individuare modalita' d'azione positive sul territorio in cooperazione con le parti sociali. L'Unar e' impegnato attraverso il proprio network di centri territoriali nella rilevazione e nella presa in carico dei fenomeni di discriminazione- sul tema delle diseguaglianze basate su ragioni razziali e di appartenenza etnica, con l'obiettivo fondamentale di perseguire gli obiettivi di eguaglianza sostanziale garantiti dall'art.3 della Costituzione, e previene comportamenti discriminatori, promuove azioni positive per la rimozione degli stessi. La Consigliera regionale di parita', di contro, promuove le politiche di parita' e pari opportunita' di genere e, nello svolgimento di tale attivita', da' impulso ad azioni positive volte a favorire l'occupazione femminile e a realizzare l'uguaglianza sostanziale tra uomini e donne nel lavoro, ai sensi dell'art. 42 del D.Lgs 198/2006 "Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna,a norma dell'articolo 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246". (ll/ss)

FINI: MISSINEO, "GIOVANI SICILIANI PROTAGONISTI UNITA' D'ITALIA"

PALERMO - "I giovani sono i veri protagonisti dell'anniversario dei 150 anni dell'unita' d'Italia". Lo ha detto l'assessore regionale dei Beni culturali e dell'Identita' siciliana, Sebastiano Missineo, che ha ricevuto oggi a Marsala il presidente della Camera dei Deputati, Gianfranco Fini, in visita in Sicilia. Dopo il saluto alle autorita', al museo archeologico "Baglio Anselmi" di Marsala, l'assessore Missineo ha accompagnato il presidente della Camera ad un incontro con gli studenti dell'Istituto superiore Agrario, dove e' stato proiettato il dvd "Grazie Mille", promosso dall'assessorato regionale ai Beni culturali e all'Identita' siciliana, per la regia di Renato Alongi. "Il presidente Fini - ha continuato Missineo - ha apprezzato la chiave di lettura fornita dal dvd, interpretato da tanti ragazzi siciliani. Le immagini hanno mostrato una Sicilia legata alle radici del passato ma che guarda al futuro attraverso i valori condivisi come la scuola, la nazione, l'unita' e la bandiera. La celebrazione dei 150 anni dell'unita' d'Italia e' stata l'occasione per ricordare che la Sicilia e' sempre stata terra di accoglienza. Ma abbiamo anche ribadito che non possiamo essere lasciato soli ad affrontare il fenomeno dell'immigrazione perche' e' un problema di cui devono farsi carico tutti i paesi europei". (fg)

GUERRA LIBICA ED OPPORTUNISMO.

Se l’intento era di sloggiare Gheddafi, l’obiettivo è lungi dall’essere raggiunto. Se gli insorti contavano sugli appoggi esterni, cominceranno ad avere qualche dubbio. Si, è davvero una drôle de guerre quella che si combatte sul fronte libico. Altri usano il termine “chirurgica”, piu' asettico, che pero’ trae in inganno come le “bombe intelligenti” che intelligenti non sono. Di fatto ancora non è chiaro a cosa miri la risoluzione del Consiglio di sicurezza. Si procede a zigzag, come l’ondivaga diplomazia romana, sempre in bilico tra il baciamano e il sostegno alla causa dei ribelli. Sono calcoli dettati, si suppone, da considerazioni di bieco opportunismo per non restare tagliati fuori dall’accesso ai pozzi petroliferi. E la transizione verso la democrazia? Beh, quella puo’ aspettare.

DEMOCRAZIA A MEZZADRIA 

Con il voto avvenuto alla camera dei Deputati sul conflitto di attribuzione per il così detto “Processo Ruby”, ecco un’altra giornata tragica per la democrazia in Italia che, ormai, è a mezzadria con il padrone Berlusconi ed i contadini dei vari poderi (PDL, LEGA, Responsabili, ecc.) che raccolgono per LUI. Anche all’estero siamo indignati per quanto sta avvenendo nel Parlamento italiano e siamo idealmente vicini a quanti stanno protestando in questo momento nelle piazze di Roma ed in Italia in generale! - Dino Nardi - consigliere CGIE

IMMIGRAZIONE: A LAMPEDUSA LABORATORIO PER SVILUPPO MEDITERRANEO

BRUXELLES - Nasce a Lampedusa un osservatorio europeo sull'emigrazione che si propone di diventare una vera e propria Agenzia per lo sviluppo del Mediterraneo. L'idea progetto e' dal 10 marzo al vaglio del Presidente della Commissione europea, Jose Manuel Barroso, e della Commissaria per gli affari interni, Cecilia Malmstrom. Il dossier e' stato inviato anche al Comitato delle Regioni, a Bruxelles, e al Commissario italiano, Antonio Tajani. La proposta, elaborata dalla Ucee (una organizzazione non governativa e non profit accreditata presso le istituzioni comunitarie) e' stata accolta favorevolmente dal Comune di Lampedusa e dal Dipartimento affari extraregionali della Regione Siciliana. "Abbiamo pensato di coinvolgere le istituzioni locali e quelle europee ai massimi livelli - afferma il presidente della Ucee, Paolo Saba in una nota diffusa a Bruxelles. "Il nostro metodo- aggiunge Saba - e' quello del coinvolgimento delle istituzioni. Al nostro fianco ci sono imprenditori, organizzazioni professionali e amministratori della Regione Lombardia, della Regione Piemonte, della Regione Siciliana e del Comune di Lampedusa". Il progetto e' quello di avviare un dialogo "people-to-people" con le amministrazioni locali, gli imprenditori e gli attori sociali del nord Africa. "Solo seguendo il metodo della concertazione territoriale - afferma Francesco Attaguile, direttore generale degli affari extraregionali della Regione Sicilia - sara' possibile incanalare e utilizzare nel miglior modo possibile le risorse che l'Europa annuncia di voler mettere a disposizione di un nuovo "Piano Marshall" per il Mediterraneo. E Lampedusa rappresenta il luogo politico piu' opportuno per avviare un nuovo, efficace, partnenariato internazionale". (ga/idn)

AUMENTA LA FORZA LAVORO STRANIERA: 179 MILA IN PIÙ NELL’ULTIMO TRIMESTRE 2010.

2,145 milioni i lavoratori stranieri, solo il 12,6% occupato nel meridione. Gli stranieri che lavorano in Italia sono 2,145 milioni e ben oltre la metà, il 60,7%, trova posto al Nord mentre solo il 12,6% risulta occupato al Sud. È quanto emerge dagli ultimi dati dell’Istat sulle forze lavoro relativi al quarto trimestre del 2010. In un quadro in cui aumentano gli stranieri che vengono a lavorare in Italia (+179.000 unità in un anno) e il tasso di disoccupazione, pur in calo, rimane più alto di quello nazionale (12,2%), la maggior parte si trova a svolgere professioni non qualificate, dalle pulizie alle attività di carico e scarico, (39,2%) e solo una piccolissima parte (1%) ricopre, invece, ruoli dirigenziali o è imprenditore. Se si guarda alle altre cifre diffuse dall’Istituto di statistica, che disegnano la mappa del lavoro straniero in Italia, si scopre, inoltre, che quasi uno su sei è precario (16%), ovvero ha un contratto a termine, una percentuale che supera quella nazionale di circa tre punti. (Red.)

NARDUCCI (PD) A SAN MARINO PER LA GIORNATA DELL’EMIGRAZIONE ITALIANA E SAMMARINESE NEL MONDO

SAN MARINO - Nell’ambito delle celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia, l’onorevole Franco Narducci (Pd) il prossimo 14 aprile sarà a San Marino per partecipare alla Giornata dell’Emigrazione italiana e sammarinese nel mondo. Ai lavori parteciperanno anche l'Ambasciatore Giorgio Marini, il Segretario di Stato per l'Istruzione e la Cultura, l'Università e Politiche Giovanili, Romeo Morri, il Direttore del Museo dell'Emigrante di San Marino Noemi Ugolini, il Presidente Comites San Marino Massimo Alberto Scandroglio, il Presidente dell'Associazione San Marino – Italia Carla Bonvicini. Durante l’incontro verrà anche proiettato il documentario "Italiani nel mondo. La storia". (aise)

PUBBLICATI GLI ATTI DEL CONVEGNO SUL SUCCESSO DELL’IMPRENDITORIA ITALIANA IN BASSA SASSONIA ALL’INIZIATIVA, PROMOSSA A NOVEMBRE DAI COMITES DI HANNOVER E FRANCOFORTE, SEGUIRÀ UN NUOVO APPUNTAMENTO SULL’INTEGRAZIONE IN PROGRAMMA NEL PROSSIMO AUTUNNO

HANNOVER – Sono stati pubblicati a cura dei Comites di Hannover e Francoforte gli atti del convegno “Nuove vie - Nuove possibilità. Chiavi interculturali per il successo nel mondo imprenditoriale e del lavoro tedesco”, organizzato nello scorso mese di novembre ad Hannover. L’iniziativa si era svolta quale secondo appuntamento dedicato agli scambi culturali tra Italia e Germania organizzato dai due Comites dopo un primo evento regionale svoltosi a Francoforte. In questa occasione, in particolare, il presidente del comites di Hannover, Giuseppe Scigliano, aveva riunito circa 40 professionisti affermati, tra cui undici giovani italiani, che avevano illustrato al pubblico la loro esperienza e il percorso di realizzazione lavorativa. Oltre ad alcune autorità presenti, sono intervenute anche tre docenti universitarie: Luisa Conti dell’Università di Jena, Cornelia Wurzel ed Elisabetta Moneta-Mazza dell’Università dell’Insubria-Varese-Como. Quest’ultima aveva presentato in questa occasione il permanere di stereotipi sugli italiani in Germania e approfondito la questione dell’insuccesso scolastico che colpisce la collettività italiana in loco. Nella pubblicazione è inclusa anche un’analisi degli italiani residenti in Bassa Sassonia, presentata da Scigliano, comprendente dati, statistiche e proiezioni messi a disposizione dal ministero degli Affari esteri. Il testo può essere scaricato in formato Pdf presso il sito del Comites di Hannover: www.comites-hannover.de . Il terzo convegno sull’integrazione degli italiani in loco è in programma nell’autunno del 2011. (Inform)