La partecipazione è gratuita. Iscrizioni on line a partire dal 20 febbraio fino all’esaurimento dei 300 collegamenti disponibili. 2012, l’anno della WebTV interattiva di ImmigrazioneOggi. Una serie di trasmissioni a tema per spiegare le novità legislative e per dare risposte ai quesiti dei lettori in tempo reale. Primo appuntamento il 7 marzo dalle 15 alle 18 con una trasmissione pomeridiana di tre ore dedicata al nuovo decreto visti (2011) per approfondire le opportunità di ingresso legale in Italia, i requisiti richiesti, ma anche per parlare delle difficoltà che possono incontrare gli utenti presso gli uffici visti delle nostre rappresentanze all’estero. L’evento è rivolto agli operatori dei servizi pubblici e privati per immigrati, agli avvocati e consulenti del lavoro, ai responsabili del personale di multinazionali, al personale diplomatico consolare accreditato in Italia ed a tutti i lettori di ImmigrazioneOggi interessati all’argomento. Relatori: Raffaella Renzi, Direzione centrale della polizia dell’immigrazione e delle frontiere; Giuseppe De Angelis, dirigente Ufficio immigrazione della Questura di Milano e Rubens Fedele, ministro plenipotenziario, già ambasciatore a Brazzaville, Manila e Colombo. Raffaella Renzi e Giuseppe De Angelis illustreranno le principali tipologie dei visti d’ingresso come definite dal decreto 2011 mentre Rubens Fedele affronterà il tema delle problematiche incontrate dalle rappresentanze italiane all’estero nella gestione dei visti. Al termine delle relazioni (circa due ore) i partecipanti potranno trasmettere i loro quesiti scritti, in italiano, attraverso l’apposita funzione di messaggistica del sito. Le risposte saranno fornite in diretta fino alla conclusione della trasmissione (circa un’ora). Tutte le informazioni e la scheda di iscrizione on line sono raggiungibili tramite il banner pubblicato nella home page di www.immigrazioneoggi.it. Per gli avvocati ed i giuristi interessati alla disciplina dell’immigrazione è anche disponibile, con analoghe modalità , un corso articolato in cinque seminari pomeridiani che si terranno da aprile a settembre. I cinque seminari sono accreditati ai fini del riconoscimento dei crediti formativi qualora seguiti presso la sede di un Ordine degli avvocati, come meglio indicato nel sito www.studioimmigrazione.it. (Red.)
A BERLINO È CADUTO UN ANGELO DI RENZO BALMELLI SCHELETRI.
"E' caduto un angelo" - ha detto un ispirato giornalista tedesco nel commentare lo scandalo che ha travolto il presidente Christian Wulff. Il richiamo al film di Wenders " Il cielo sopra Berlino" con i due angeli che si interrogano sul passato, presente e futuro del paese coglie nel segno. Nell'immaginario collettivo, il capo dello stato era lo specchio della Germania giovane, pulita; la Germania che dava lezione di morale a tutti, invitata tutti a fare i compiti a casa e a tenere i conti in ordine. La Germania che non poteva sopportare l'onta della crisi istituzionale. Ora sotto gli occhi dell'Europa le tocca alzare i veli sui propri scheletri nell'armadio e per molti cittadini è stato un trauma. A vent' anni da Mani pulite e dalle tante corrosive inchieste sui difetti degli altri, non è facile accettare l'idea che a nessuna latitudine la politica è immune da certi vizi. (fonte: ADL ERMANO) ZELO. Da Moody's non devono tenere in gran conto i santi e nemmeno gli amorosi palpiti se hanno scelto il giorno di San Valentino per tagliare il rating dell'Italia e di seguito lanciare un'offensiva a tutto campo contro banche e assicurazioni europee che non ha risparmiato neppure le nazioni più virtuose. Di sicuro l'agenzia avrà le sue buone ragioni, ma tanto zelo appare un filino sospetto nel momento in cui la crisi morde ferocemente la carne viva dei paesi dell'eurozona e in pari tempo fa soffrire anche l'economia americana. Che ci sia nell'incrocio delle coincidenze un sottile, interessato gioco delle parti, un larvato tentativo di dirottare l'attenzione dai propri ai guai altrui? A pensare male si fa peccato, è vero, ma spesso ci si azzecca. (fonte:
ADL ERMANO) EMIGRAZIONE ITALIANA. SALVIAMO I CORSI DI LINGUA E CULTURA ITALIANA RIUNIONE COSTITUTIVA DEL COMITATO AVVERRÀ SABATO 3 MARZO, A BERNA, ALLE ORE 15, PRESSO FORMAZIONE, LA SEDE REGIONALE DELLA FONDAZIONE ECAP, FREIBURGSTRASSE 139C.Â
Le Fondazioni Fopras e ECAP hanno lanciato nell’autunno scorso l’allarme sul futuro dei Corsi di Lingua Italiana a seguito della drastica riduzione (-54%) del contributo previsto dal Ministero degli Affari Esteri per gli enti gestori dei corsi, che determina il rischio della loro chiusura alla fine dell’anno scolastico 2011-2012. Insieme abbiamo organizzato un’assemblea a Berna a cui hanno persone parte più di 70 docenti, dirigenti degli enti, sindacalisti, membri del CGIE e parlamentari eletti in Europa, per richiamare l’attenzione sulla situazione di assoluta emergenza che si verificherà tra qualche mese. Nel frattempo, nonostante la grande discussione e le diverse proposte in campo, i comunicati, le prese di posizione di associazioni, partiti e sindacati e gli interventi presso il governo, la situazione non è cambiata e ogni giorno che passa diventa sempre più drammatica. Riteniamo quindi che ora più che mai sia necessaria una mobilitazione il più ampia e unita possibile per cercare di affrontare e risolvere l’emergenza. Nessuno può più stare a guardare! A nome delle Fondazioni FOPRAS e ECAP, facendo seguito alla proposta lanciata nell’Assemblea del 3 dicembre, invitiamo quindi insegnanti, dirigenti scolastici, enti gestori, associazioni, comitati genitori, sindacati e partiti a partecipare alla costituzione di un Comitato per la salvezza dei corsi di lingua e cultura italiana. L’obiettivo del Comitato è di costruire la mobilitazione necessaria affinché il governo italiano garantisca le risorse necessarie per superare l’emergenza e garantire così un futuro ai corsi. La riunione costitutiva del Comitato avverrà sabato 3 marzo, a Berna, alle ore 15, presso Formazione, la sede regionale della Fondazione ECAP, Freiburgstrasse 139c. La partecipazione è aperta a tutti coloro che intendano impegnarsi unitariamente per dare un futuro ai corsi di Lingua e Cultura Italiana, a prescindere dalle diverse proposte che ognuno di noi possa avere per la riorganizzazione del settore. (di Alessandro Calaprice (FOPRAS) - e Guglielmo Bozzolini (ECAP)Â
ITALIANI ALL’ESTERO. DA “LA GAZZETTA DEL SUD AFRICA†ON LINE SCOPERTA NEL SACRARIO DI ZONDERWATER LA LAPIDE CHE ONORA I SOLDATI ITALIANI CADUTI PER IL SUD AFRICA
JOHANNESBURG - Nel cimitero e sacrario militare di Zonderwater, dove riposano i soldati italiani deceduti in quel campo di prigionia durante l'ultima guerra mondiale, è stata solennemente scoperta domenica mattina una lapide nera che onora gli italiani caduti nell'adempimento del loro dovere di soldati indossando la divisa sudafricana. La lapide è stata benedetta dal cappellano degli italiani padre Giuseppe De Lama ed è stata scoperta dal presidente dell'Associazione Zonderwater Block e da alcuni reduci italiani delle forze armate sudafricane. Alla cerimonia hanno partecipato il presidente del Comites Salvatore Cristaudi, i consiglieri del Cgie Giuseppe Nanna e Riccardo Pinna, il presidente della Dante Alighieri Gaetano Giudice e una numerosa rappresentanza della comunità italiana. A nome dei reduci ha illustrato il significato della cerimonia e ha reso onore ai commilitoni caduti in servizio il dottor Gianni Mariano. La lapide era coperta da una bandiera italiana e anche i nastri della corona di fiori deposta ai suoi piedi erano dei colori bianco, rosso e verde. Il servizio militare, in Sud Africa come in Italia, un tempo era obbligatorio per i cittadini che avevano compiuto i 18 anni e dopo la ferma si dovevano fare ancora dei "campi" per un mese all'anno e per diversi anni. Negli anni ottanta il governo sudafricano introdusse una legge in base alla quale tutti i residenti immigrati di giovane età diventavano immediatamente cittadini ed erano quindi soggetti all'obbligo di leva. Le foto che raccontano molto bene la cerimonia sono del nostro corrispondente da Johannesburg Girolamo Florio (http://www.lagazzettadelsudafrica.net/scoperta-nel-sacrario-di-zonderwater-la-lapide-che-onora-i-soldati-italiani-caduti-per-il-sud-africa.html ). (La Gazzetta del Sud Africa.net,19 febbraio/Inform)
MOSTRE IL 22 FEBBRAIO A NEW YORK "AMERIGO’S AMERICA - FIRENZE E I MERCANTI DEL NUOVO MONDO" VIAGGIO NELLA VITA DI AMERIGO VESPUCCI, TRA FIRENZE, SIVIGLIA E IL NUOVO MONDO. IL 25 MARZO LA MOSTRA ITINERANTE SARÀ A FIRENZE, IN OTTOBRE A TOKYO
FIRENZE - Navigatore, mercante e fiorentino autentico, queste le parole chiave per definire Amerigo Vespucci. L’Associazione Fiorentini nel Mondo e la European School of Economics, con la collaborazione dell’assemblea dei Toscani nel Mondo e della St John’s University, organizzano una mostra dal titolo "Amerigo’s America - Firenze e i mercanti del Nuovo Mondo" dedicata alla figura di Amerigo Vespucci in occasione del cinquecentenario dalla morte. L'inaugurazione dell'esposizione, preceduta da una conferenza, è prevista per mercoledì 22 febbraio alle ore 18 presso il Manhattan Campus della St John’s University a New York, a 500 anni esatti dalla morte dell’esploratore fiorentino. Sarà presente il console d’Italia a New York Natalia Quintavalle. Successivamente all’esposizione americana, la mostra si sposterà a Firenze ove avverrà una nuova inaugurazione con convegno alle 14 di domenica 25 marzo, presso la sede fiorentina della European School of Economics nel Palazzo Rosselli del Turco sito in Borgo Santi Apostoli. Quindi, alla fine di ottobre 2012, la mostra sarà ospitata presso l’Istituto Italiano di Cultura a Tokyo. L’esposizione bilingue - italiano e inglese – narra attraverso un percorso storico-iconografico le gesta del Vespucci esploratore e le sue capacità imprenditoriali mettendo in risalto la cultura e le caratteristiche del mercante fiorentino tra XV e XVI secolo. L'esposizione sarà accompagnata anche dall’edizione di un saggio storico edito da Gallorosso Editrice e Grafiche Gelli e scritto da Andrea Claudio Galluzzo, Stefano Rosi Galli, Luciano Artusi, Tommaso Conforti, Stefano Guelfi Camaiani, Oleg Sisi, Massimo Cecchi e Stefano Cordero di Montezemolo e con la prefazione di Elio D’Anna, presidente della European School of Economics. Un video creato da Tommaso Conforti ne racconterà la vita attraverso le immagini più salienti dei luoghi vespucciani. I Fiorentini nel Mondo, adottando Amerigo Vespucci a proprio simbolo, dedicano al grande mercante ed esploratore di Firenze anche una speciale medaglia celebrativa in bronzo opera di Alessandro Luzzi. (Inform)
PARTITI:ANDARSENE ALL'ESTERO O RESTARE? IL PD DI BERLINO A COLLOQUIO CON I REGISTI DI "ITALY: LOVE IT OR LEAVE IT" BERLINO -
E’ stato presentato nella capitale teedesca il documentario "Italy: love it or leave it" dei registi Luca Ragazzi e Gustav Hofer, invitati al cinema Babylon dal Circolo del Partito democratico di Berlino. Moderato dal responsabile giovani del circolo, Dario Pasquini e dal presidente del Pd Germania Maurizio Singh, un dibattito ha fatto seguito alla visione del documentario. "Il film mostra molto bene quanto il nostro Paese abbia bisogno di riappropriarsi del senso di responsabilità di ogni cittadino", ha commentato Laura Garavini, nella sua veste di coordinatrice del circolo berlinese, "vent'anni di berlusconismo hanno inaridito l'Italia al punto che tanti giovani, e non solo, si vedono costretti ad andarsene all'estero. Una buona politica è fondamentale, oggi più che mai. Mai come ora c'è bisogno di partecipazione, di rimboccarsi le maniche e di essere protagonisti della ripresa del Paese". (Inform)