BUENOS AIRES: TAVOLA ROTONDA SULLA CRISI ECONOMICA MONDIALE BUENOS AIRES - • El Partido Democratico Italiano de Buenos Aires • El Partido Socialista Obrero Español de la Argentina y

 

• La Fundación de Acción para la Comunidad Lo invitan a la Mesa Redonda sobre la Crisis Económica Mundial, a ambos lados del Atlántico, de la que participarán

• Jorge Taiana

• Pedro Brieguer

• Arnaldo Bocco y

• Félix Marcos 

 miércoles 14, a las 18.30 hs En Perón 940, Ciudad de Buenos Aires CARO BENZINA, LA CGIA DENUNCIA: "ALLO STATO 'TESORETTO' DA 4 MLD" Roma, 13 mar. (Adnkronos) - Negli ultimi 4 anni, a fronte dell'aumento del costo della benzina e del gasolio per autotrazione, l'Erario italiano ha incassato un extragettito di 4 mld di euro, a fronte della maggiore incidenza che hanno avuto sia l'Iva, sia le accise, sul prezzo alla pompa. E' quanto emerge da un'analisi condotta dall'Ufficio studi della Cgia il cui segretario Giuseppe Bortolussi al Governo di restituire ''questo tesoretto agli automobilisti italiani''. Tra gennaio 2008 e la meta' di marzo di quest'anno, l'aumento dei prezzi alla pompa dei carburanti ha portato nelle casse dello Stato un importo pari 2,33 miliardi di euro di maggiore Iva e 1,7 mld di euro di maggiori accise. Complessivamente, quindi, rileva la Cgia, l'Erario ha incassato un ''tesoretto'' aggiuntivo di 4 mld di euro. Per il calcolo ''abbiamo preso come riferimento i prezzi medi applicati alla pompa nel triennio 2005-2007 - spiega Giuseppe Bortolussi - dopodiche' abbiamo aggiunto gli aumenti di prezzo registrati in questi ultimi 4 anni sui consumi effettivamente rilevati in questo periodo, dimensionando, cosi', anche il peso delle maggiori entrate registrate dall'Iva e dalle accise''. L'Ufficio studi della CGIA ricorda che il prezzo del gasolio per autotrazione, ad esempio, e' passato da poco piu' di 1,145 euro/litro (media triennio 2005-2007) agli attuali 1,723 euro/litro. L'aumento registrato e' stato pari al +50,5%. Questa situazione ha fatto si che, in media, nel triennio 2005-2007 lo Stato incassasse 0,191 euro/litro di Iva; oggi, dopo l'impennata dei prezzi, ben 0,299 euro/litro. Molto simile la situazione registrata per la benzina: nel triennio 2005-2007 il prezzo medio alla pompa era di 1,267 euro/litro, oggi costa circa 1,804 euro/litro. L'aumento registrato e' stato del +42,4%. Questa situazione ha fatto si che nel triennio 2005-2007 l'Erario incassasse 0,211 euro/litro di Iva, oggi, dopo l'aumento dei prezzi, ben 0,313 euro/litro. Ma anche le accise, ricordano dalla Cgia, hanno subito sensibili aumenti. Sempre nel periodo considerato, l'accisa sul gasolio e' passata da 0,415 euro/litro agli attuali 0,593 euro/litro, mentre quella sulla benzina e' salita da 0,564 euro/litro agli odierni 0,704 euro/litro.

“C’È CHI CONTINUA A SPARGERE VELENO, NOI INTANTO LAVORIAMO PER VINCERE LE ELEZIONI”

“Siamo di fronte alla furia distruttrice di chi non ammette di avere perso: c’è chi ha deliberatamente scelto di delegittimare l’esito delle primarie, costi quel che costi. Qualcuno vuol continuare a spargere veleno? Faccia pure, ma noi abbiamo voltato pagina: siamo già a lavoro per vincere le elezioni”. “Nonostante gli appelli al rispetto delle regole e alla voglia di unità del popolo del centrosinistra a qualcuno probabilmente si sono otturate le orecchie. Ci si ostina a non ammettere un dato: c’è un candidato uscito sconfitto e un altro che, all’interno delle regole stabilite dagli stessi partiti che hanno promosso le primarie, è risultato vincitore”. “È inaccettabile il comportamento di chi prima ha sottoscritto le regole e adesso non intende ammettere la sconfitta e, pur di disconoscere il risultato, fa appello a tutto e al contrario di tutto: al comitato delle primarie, al riconteggio, ai garanti e perfino, in maniera inappropriata, alla magistratura”. “Da tutta questa vicenda resta comunque una profonda amarezza nel constatare che, evidentemente, c’è chi ha una scarsa concezione della democrazia e delle regole”.

L’ON. GIUSEPPE ANGELI III COMMISSIONE AFFARI ESTERI RISPONDE AL PRESIDENTE CAMPANELLA COMITES LYON

Gentile Presidente COMITES Sig. Angelo Campanella

Sono consapevole e spiacente sulla situazione che patiscono i nostri connazionali, i quali sono troppo spesso incolpevoli vittime di disparità e di disagi. I nostri pensionati hanno tutto il diritto di percepire, per l'esercizio dei diritti alla salute, all'esistenza dignitosa, alla parità, dopo una vita di onesto lavoro che ha onorato la patria, diritti tutti costituzionalmente sanciti, con l'obbligo dello Stato di rimuovere gli ostacoli tutti, di ordine sociale ed economico che, limitando, di fatto, la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione all'organizzazione del nostro Paese. Il comitato di coordinamento dei parlamentari eletti all’estero, si farà interprete presso il Governo della richiesta fatta sulle gare di appalto e sul costo che ne deriva l’avvicendamento della CitiBank. Cordialissimi saluti On. Giuseppe Angeli

AGENDA ITALIA CUYO INVITA: ECOS DE VENDIMIA: “DE LOS APENINOS A LOS ANDES…VENDIMIA DE INCLUSIÓN” - UN ESPECTÁCULO DE CANCIONES POPULARES DE LA VENDIMIA ITALIANA Y ARGENTINA, JUNTO A UNA MUESTRA COLECTIVA DE ARTISTAS LOCALES, ESTE DOMINGO 18, A LAS 20:30 HRS., EN EL TEATRO QUINTANILLA

La Fundación Bologna Mendoza, con el apoyo de la Municipalidad de la Ciudad de Mendoza y el Consulado de Italia, presentan este domingo el espectáculo "De Los Apeninos a Los Andes....vendimia de colores ...vendimia de la Inclusión ", bajo la dirección del Maestro Fernando Ballesteros. La propuesta consiste en un viaje con relatos y muy buena música, por la historia que comienza en Italia y desembarca en la Mendoza de antaño con su vendimia...mezcla de sabores y varietales para un fin en común: la Mendoza de hoy. Este viaje se hará de la mano de la música en la voz de la soprano Carina Páez, la locución de Laura Carbonari y la voz en off de José Jorge Chade, presidente de la Fundación. El evento además propone un correlato audiovisual con una muestra colectiva de destacados artistas plásticos mendocinos, quienes continuarán el recorrido con obras asociadas a la tradición vendimial de nuestra provincia. La muestra colectiva ha sido curada por Beatriz Ordóñez y cuenta con la participación de destacados artistas tales como: Aníbal Anganuzi, Varón Alvarez, Lidia Cordero, José Ianardi, Elba Miranda, Adrián Manchento, Viviana Ordóñez, Azul Méndez, Beatriz Ordóñez, Silvia Palacios, Ofelia Santos y Silvia Sedero. La cita es en el Teatro Quintanilla el domingo 18 de marzo, a las 20.30 hrs. La entrada general es de $35 y para jubilados es de $25. Información y reservas en Granaderos 1142 de ciudad, o al Tel.: 4294963, de lunes a viernes de 9 a 13 hrs. - Dott.ssa Eugenia Ferrer Giusiano