“ABUSI SU MINORE”: ARRESTATO PORTAVOCE DEL VESCOVO DI FANO Il portavoce del vescovo di Fano, don Giangiacomo Ruggeri, e’ stato arrestato dalla polizia con l’accusa di violenza sessuale su minore. A quanto si apprende, le indagini sono partite dalla denuncia di un abuso di cui sarebbe stata vittima una minorenne.

Gli agenti hanno eseguito oggi l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip su richiesta della Procura. (fonte: siciliainformazioni.com)

IL FESTIVAL SETE SÓIS SETE LUAS RIPARTE DA POLLINA

Dopo lo straordinario successo di pubblico dello scorso anno, il Festival Sete Sóis Sete Luas riparte dalla suggestiva cornice dell’Anfiteatro di Pietrarosa di Pollina, in provincia di Palermo, con il suo variopinto collage di musiche del Mediterraneo che quest’anno compie vent’anni di attività. E proprio per festeggiare i due primi decenni della kermesse nata sotto l’egida di José Saramago e Dario Fo, sabato 14 e domenica 15 alle ore 21.30 si esibiranno in prima nazionale due produzioni artistiche originali: la 7Sóis.Orkestra.20° diretta da Stefano Saletti e la 7Luas.Orkestra.20° diretta da Mario Incudine. Si parte sabato 14 luglio con il concerto della 7Sóis.Orkestra.20°, diretta dal polistrumentista laziale Stefano Saletti. Testimoni dell’incontro musicale tra Oriente e Occidente, la cantante di fado Margarida Guerreiro (Portogallo), il violinista Jamal Ouassini (Marocco), il fiatista Eyal Lerner (Israele), il chitarrista flamenco Miguel Angel Ramos (Andalusia), il bassista Mario Rivera (Sicilia) e il percussionista Massimo Cusato (Calabria): insieme faranno vivere un affascinante viaggio che parte dalle bulerie spagnole per approdare alle melodie arabe, passando per il Sabir, l’antica lingua che univa i popoli del Mediterraneo. A salire sul palco di Pietrarosa, domenica 15 luglio, sarà poi la 7Luas.Orkestra.20°, diretta dal musicista e compositore Mario Incudine, ambasciatore del Fesival SSSL nel mondo. In questa originale formazione Israele, Spagna, Portogallo e Italia s’incontrano e si fondono in un’anima sola per testimoniare che è possibile collaborare ed esaltare la ricchezza musicale di ogni paese incrociandola con i temi tradizionali di altre culture in una visione caleidoscopica del Mediterraneo. Nell’ensemble, Shlomo Deshet (Israele), Mara Aranda (Valencia), Agus Barandiaran (Paesi Baschi), Luís Peixoto (Portogallo), Pino Ricosta (Sicilia), con la partecipazione del coro di voci bianche “Athor” del Primo circolo di Vittoria (Ragusa), diretto da Cinzia Spina. Il Festival Sete Sóis Sete Luas gode del sostegno della Regione Sicilia e del Comune di Pollina e, oltre agli itinerari sonori, propone al suo pubblico stand con prodotti d’eccellenza provenienti dai luoghi dove fa tappa la manifestazione internazionale. Gli spettatori di Pollina potranno così conoscere l’olio Privilegio extra vergine della Toscana, il liquore Pelincovak dell’Istria in Croazia, il limoncello della Sardegna, il grog dell’isola Santo Antão di Capo Verde, il moscatello di Frontignan in Francia, il miele di fiori dell’isola di Pico nelle Azzorre, e naturalmente, la manna di Giuseppe Cassataro, “made in Pollina”…. (fonte: siciliainformazioni.com)

STRASBURGO E LE NUOVE RONTIERE DELL’EUROPA

STRASBURGO - No, non abbiamo perso di vista il mappamondo, né tantomeno l'Alsazia è tornata ad essere oggetto di contesa tra Francia e Germania. Strasburgo, capitale politica dell'Unione Europea, è il terreno ideale di ricerca per individuare le nuove sfide che attendono la comunità. Attorno all'emiciclo inamovibile del Parlamento Europeo, si spostano senza tregua campi nomadi regolari e clandestini, nuove e vecchie religioni in attesa di un riconoscimento ufficiale, studenti tedeschi Erasmus che faticano a trovare la loro meta. Queste sono le diverse comunità che abbiamo seguito per voi, nel loro continuo peregrinare attorno al centro dell'Europa. Senza dimenticare l'andirivieni delle troupe tedesche e francesi dagli studi di Arte, stazione televisiva bilingue che ha da poco festeggiato i suoi vent'anni. Strasburgo è sia il centro politico sia la frontiera esterna dell'Europa: nella città alsaziana si possono ritrovare tutti quei limiti non geografici, ma sociali e culturali, che nessun mappamondo vi mostrerà mai.

IL PIONIERE DELLE RADIOCOMUNICAZIONI: A LISBONA CONFERENZA E MOSTRA SU GUGLIELMO MARCONI

LISBONA - "Guglielmo Marconi: il pioniere delle radiocomunicazioni - Premio Nobel della Fisica 1909" è il titolo della mostra che verrà inaugurata il 18 luglio prossimo alla Biblioteca João José da Graça di Lisbona, dove rimarrà aperta fino al 28 luglio. Organizzata dal Grupo dos Amigos da Horta dos Cabos Submarinos e dal Comune di Horta, con la collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura, della Regione Emilia-Romagna e della Fondazione Guglielmo Marconi, la mostra ripercorre le tappe della vita e dell’opera del grande Guglielmo Marconi. L’esposizione, inoltre, integra il 2º Colloquio "O Tempo dos Cabos Submarinos – Valor Universal do Património Local", durante il quale sarà ricordato l’arrivo di Marconi sull’isola di Faial, avvenuto il 18 luglio 1922, per ricevere il titolo di cittadino onorario della città di Horta. (aise)

ALLA RICERCA DI UNA BANDIERA ITALO-AMERICANA: IL CONCORSO DELLA NIAF/ PROPOSTE ENTRO L’1 AGOSTO

WASHINGTON - Una bandiera simbolica, iconica, che rappresenti l’unione e la vicinanza di Stati Uniti ed Italia. È questa la bandiera che cerca la Niaf. Scade il prossimo 1 agosto il "Flag Design Contest" lanciato dalla più importante e influente federazione italo-americana, alla ricerca di un simbolo che ben rappresenti i rapporti tra i due Paesi e, al tempo stesso, il legame che lega ad essi gli italoamericani. Secondo la Niaf, la nuova bandiera dovrebbe "incorporare" il Tricolore e la Stars and Stripes, entrambe ricche di simbolismo, a partire dai colori. "La bandiera Usa – ricorda la Niaf – simboleggia l’unità e la forza del nostro Paese da più di 200 anni, con le stelle che rappresentano i 50 stati e le strisce in ricordo delle tredici colonie originarie. Anche i colori sono simbolici; il rosso richiama la resistenza e il valore, il bianco la purezza e l’innocenza, il blu la vigilanza, la perseveranza e la giustizia. Ma anche nella bandiera italiana i colori hanno un senso particolare: il bianco per la fede, il rosso per la carità e il verde per la speranza". Gli aspiranti creativi dovranno quindi tener conto di queste indicazioni per ideare la nuova bandiera. Il vincitore verrà annunciato su sito e pagina Facebook della Niaf e la sua bandiera posta nella sede della federazione a Washington. "La nostra speranza – concludono – è che questa bandiera possa venire appesa in ogni casa italoamericana!". Le proposte, come detto, vanno inviate entro l’1 agosto in file jpeg or pdf all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. . (aise)

ELEZIONI COMUNALI IN BELGIO: CI SI ISCRIVE NELLE LISTE ELETTORALI ENTRO IL 31 LUGLIO

BRUXELLES - Il 14 ottobre prossimo si svolgeranno in Belgio le elezioni municipali, alle quali i cittadini di nazionalità di uno Stato membro dell’Unione europea possono partecipare. Per votare, però, è necessario soddisfare quattro requisiti: possedere la nazionalità di uno dei Stati membri dell’Unione europea; abitare in un comune belga ed essere iscritti nei registri della popolazione o degli stranieri entro il 31 luglio 2012; avere 18 anni al 14 ottobre; essere iscritti nella lista elettorale. La procedura per l’iscrizione – entro il 31 luglio – è online al sito dedicato http://bruxelleselections2012.irisnet.be/europ%C3%A9ens. (aise)

FEDI (PD): LA RIFORMA COMITES E CGIE FERMA ALLA CAMERA NON AVREBBE MODIFICATO NULLA

Sulla conversione del decreto di rinvio delle elezioni di Comites e Cgie in aula abbiamo sentito molte legittime posizioni. Mi preme sottolineare alcuni aspetti importanti per evitare che su questo tema si faccia confusione. Ricordo all’On. Picchi che la pessima riforma di Comites e Cgie ferma alla Camera, nulla, ma proprio nulla, avrebbe modificato in rapporto alle modalità di organizzazione del voto. Oggi ci saremmo comunque trovati senza copertura finanziaria ad approvare un decreto di rinvio dopo pochi mesi dall’approvazione di una riforma. Comprendo che per chi fino a pochi mesi fa sosteneva il Governo Berlusconi sia possibile pensare a tali improbabili fumisterie politiche, o prese in giro, ma, come ricordato in discussione generale in aula, noi siamo per le riforme vere, condivise. La citata riforma, a proposito di condivisione, è la meno condivisa della storia delle riforme per gli italiani all’estero e quella che ha marcato maggiori divisioni. Il voto contrario di alcuni dei parlamentari del PDL, il collega Angeli ha votato a favore, mi induce a pensare che il loro voto, per le motivazioni più volte addotte, per il voto dell’On. Picchisugli emendamenti soppressivi dell’Italia dei Valori e della Lega Nord, sia invece più orientato all’azzeramento di questi organismi. Ma anche questa è polemica politica. Vorrei infine ricordare che i Comuni italiani, non solo sono scritti nella Costituzione, come i parlamentari eletti all’estero, ma hanno compiti e funzioni molto diverse dai compiti e funzioni dei Comites. Per questa ragione dobbiamo rispettarli, pensando anche ad una riforma che ne ampli ruolo e competenze. (On. Marco FEDI)