tanto da consigliare sempre più mezzi ad utilizzare tale “autostrada†per muovere le merci trasportate. A fare da leader del settore, la collaudata Grimaldi group, che per il momento dispone di una flotta di 108 navi moderne, confortevoli e veloci allo stesso tempo, con le quali assicura collegamenti in tutta l’area del mediterraneo, flotta che da qui a cinque anni, aumenterà la flotta di altre 32 unità navali. Il risultato positivo che vede in crescita il volume trasportato da Catania a Civitavecchia ed a Genova, ha invogliato gli armatori della Grimaldi, ha potenziare il trasporto da e per Catania, aggiungendo un ulteriore partenza e portando così a tre settimanali le partende da Catania a Civitavecchia ed a Genova. La scelta di Catania non è casuale e l’armatore ha avuto fiuto quando ha scelto per lambire la “terza autostrada del mare†che unisce la Sicilia al centro ed al nord, la città etnea, infatti, è la nona città più industrializzata d’Italia ed un incremento del trasporto, non può che sviluppare questa vocazione della grande ed operosa città . Il collegamento con Civitavecchia, serve ad avvicinare le merci siciliane ai mercati del centro ed attraverso un scalo, ai mercati mediterranei di Barcellona, Malta, Tolone, oltre alla Libia. Mentre attraverso il collegamento con il Porto di Genova, avvicina le merci ai mercati del nord e da qui ai mercati europei. Una risposta più immediata ed attuale del ponte sullo stretto, che non eviterebbe le lunghe code nei molti cantieri che interrompono l’autostrada, non solo, ma le navi, che ripetiamo, non inquinano, permettono di alleggerire il trasporto su gomma, favorendo una maggiore sicurezza stradale. (S.A.)