dell’opera “Medeaâ€. Una decisione che è “da intendere quale sollecitazione all’assunzione delle urgenti determinazioni che la fase critica richiedeâ€. Le segreterie confederali di CGIL e CISL unitamente alle federazioni di categoria Slc, Fistel e Fials-Cisal ribadiscono “grande preoccupazione per la grave situazione in cui versa il Teatro, così come confermato dalle dimissioni presentate dal Direttore Artistico M° Buonvinoâ€. I rappresentanti sindacali hanno scritto una nota – firmata dai segretari Francesco Battiato, Alfio Giulio e Aldo Ferrente- dove comunicano la decisione, indirizzata al presidente della Regione, all’assessore regionale ai Beni culturali, al presidente dell’ente Teatro Massimo “Bellini†e ai consiglieri del Consiglio di amministrazione Cinquegrani, Gelardi e Zappulla. “Ciò dimostra che l’allarme è fondato e che a nostro avviso urge un nuovo e totale assetto gestionale e artistico per evitare un ulteriore deterioramento dello stato confusionale che caratterizza questa faseâ€.