di finanza svoltasi a Biancavilla, dove in un'associazione culturale nel centro del paese sono stati scoperti sei videopoker. I locali sono stati sequestrati e i militari hanno elevato sanzioni amministrative per circa 18mila euro. Le macchinette, che insieme con due dispositivi cambia-monete, erano uno stanzino semi nascosto dell'associazione, erano sprovviste dei requisiti di legge e sarebbero state fornite da una ditta che avrebbe incassato il cinquanta per cento dei proventi. I denunciati sono i gestori del locale, che sono risultati sprovvisti di qualsiasi autorizzazione per il possesso e l'esercizio delle apparecchiature di intrattenimento, che devono rispondere di esercizio del gioco d'azzardo in luogo pubblico, e due avventori sorpresi ad utilizzare le macchinette, che devono rispondere di partecipazione ai giochi d'azzardo.