UN'OPPORTUNITÀ DI SERVIZIO CIVILE PER 3000 TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE E UMANITARIA
Pubblicato l’Avviso per la presentazione dei progetti finanziati con risorse europee All’interno delle azioni volte a promuovere il servizio civile nel 2018, è prevista per 3.000 giovani titolari di protezione internazionale e umanitaria l’opportunità di partecipare a progetti di servizio civile finanziati da risorse europee (Fondo Asilo Migrazione Integrazione - FAMI) destinate alle politiche di integrazione. I progetti di servizio civile dovranno prevedere modalità realizzative che coinvolgano congiuntamente i volontari ordinari e i giovani volontari titolari di protezione internazionale e umanitaria, al fine di promuovere il valore inclusivo dell’esperienza, in linea con le finalità del Piano nazionale d’integrazione dei titolari di protezione internazionale. Gli ambiti di intervento sono gli stessi previsti dall’Avviso ordinario, con l’esclusione della linea 4 dedicata agli “Immigrati e profughi” del settore Assistenza. L’Avviso dedicato prevede un modulo formativo specifico volto a supportare il percorso di inserimento nel progetto. Tale modulo è incentrato sull’educazione civica e sull’orientamento al lavoro. Gli enti interessati a presentare un progetto che coinvolga i titolari di protezione internazionale e umanitaria devono utilizzare l’apposita scheda FAMI allegata all’Avviso. Tutte le informazioni utili sono disponibili sul sito del Servizio Civile al seguente indirizzo: http://www.gioventuserviziocivilenazionale.gov.it/dgscn-news/2017/10/avvisointegrazionefami.aspx
A TORONTO PIRANDELLO150 FESTIVAL
TORONTO - Tre date e altrettante opere per rendere omaggio oltreoceano al Premio Nobel della letteratura Luigi Pirandello nel 150° della nascita. È il Pirandello150 Festival che si terrà dal 9 all’11 novembre a Toronto, sotto la direzione artistica di Frank Spezzano. La Pirandello Theatre Society porterà in scena in lingua inglese al Green Theatre del Miles Nadal JCC le novelle L’imbecille, La patente e Lumie di Sicilia. L’evento si tiene anche grazie alla collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura di Toronto. Le tre opere che andranno in scena in un unico atto affrontano i temi dell’amore, del desiderio, della compassione e dello scontro evidente tra le differenti ideologie nell’ambito della famiglia e degli amici nella società moderna. Attraverso personaggi come Micuccio Bonavino, ingenuo suonatore di banda che si infatua della giovane cantante Sina Marnis, o Rosario Chiarchiaro, lo iettatore che decide di rivalersi sulla cattiveria umana sfruttando a suo vantaggio la superstizione popolare, o ancora Luca Fazio, vittima e carnefice della piccolezza umana, Luigi Pirandello impartisce una lezione di tolleranza e pietas di fronte alla tragica condizione umana, condita di quell’atteggiamento umoristico e insieme doloroso e riflessivo che gli valsero il Nobel. (aise)
DELRIO: "VIA LE GRANDI NAVI DA VENEZIA, SI FERMERANNO A MARGHERA"
Entro 3/4 anni non passeranno più dal bacino di San Marco e dal canale della Giudecca Roma, 7 novebre 2017 - Soluzione definitiva per Venezia: via le grandi navi dal bacino di San Marco e dal canale della Giudecca, si fermeranno a Marghera. E' quanto ha comunicato il ministro dei Trasporti Graziano Delrio al termine della riunione del Comitato interministeriale di indirizzo, coordinamento e controllo sulla Laguna di Venezia (il cosiddetto 'Comitatone'), guidato dallo stesso ministro. "Dopo tanti mesi di studio e di lavoro molto serio abbiamo trovato una soluzione vera. Via le Grandi Navi dalla Giudecca, dal bacino di San Marco, ci vuole una soluzione definitiva a regime". "Nell'arco di 3/4 anni andranno a Marghera tutte le navi oltre le 55mila tonnellate di stazza - ha dichiarato il Ministro Delrio - Non vi sono interferenze con il traffico commerciale quindi le due attività possono coesistere. Abbiamo detto anche che in questa fase transitoria, in attesa che il terminal di Marghera sia attrezzato, metteremo in campo una nuova determinazione della Autorità marittima con nuovi criteri più oggettivi, che tenga conto di tutte le variabili architettoniche, paesaggistiche e ambientali per preservare al massimo la Laguna. Abbiamo anche detto di manutenere adeguatamente e di sfruttare al massimo gli attuali canali esistenti, senza scavare nuovi canali, per consentire alla Marittima di continuare a funzionare bene e di svilupparsi. E' possibile sviluppare il porto, far arrivare le crociere, senza per questo mettere a rischio il patrimonio di Venezia". (Ansa)
IL 10 E L’11 NOVEMBRE UNA MOSTRA, UN CONVEGNO E UNA MESSA A TRENTO
TRENTO – Una mostra, un convegno e una messa nelle giornate del 10 e 11 novembre: è quanto prevede il programma delle iniziative promosse dall’Associazione Trentini nel mondo onlus per ricordare 60 anni di vita e di attività nel campo dell’emigrazione. Le celebrazioni, nelle intenzioni dell’Associazione, vogliono essere un’occasione per incontrarsi, ricordare e onorare il lavoro svolto e per festeggiare il traguardo raggiunto. “Rileggendo questo tragitto – ha scritto il presidente Alberto Tafner nell’invito a partecipare alle varie iniziative – prendiamo coscienza di quante cose siano maturate e come lungo il percorso ci sia stata capacità di adeguamento alle trasformazioni. Decine di migliaia di persone hanno avuto modo di conoscere la Trentini nel Mondo e di avvalersi dei suoi servizi. Moltissime persone della città e della provincia in tutti questi anni hanno dato un loro contributo di conoscenza, di idee e di proposte per rendere l’Associazione Trentini nel Mondo ed i suoi servizi sempre più commisurati alle istanze”. Il momento celebrativo è in programma sabato 11 novembre, con inizio alle ore 10.00, presso la Sala Calepini nella sede della Camera di commercio, in via Calepina 13. Dopo i saluti del presidente Alberto Tafner, del past president Ferruccio Pisoni e del presidente onorario Bruno Fronza, che nel 1957 fu tra i fondatori dell’Associazione, sono previste due relazioni. “Sudamerica e Trentino, una relazione che continua” è il titolo dell’intervento di Marisela Morales Ibañez, Console generale del Messico a Milano e presidente del Gruppo Consolare America Latina e Caraibi nell’Italia del Nord. Il prof Andrea Leonardi, dell’Università degli Studi di Trento, approfondirà invece il tema “La Trentini nel mondo e il Trentino nel secondo dopoguerra”. Nel pomeriggio della stessa giornata, alle 18.00, nella chiesa del Santissimo Sacramento, in Corso 3 Novembre a Trento, sarà celebrata una santa messa di ringraziamento e in memoria dei soci defunti. La celebrazione avrà un prologo venerdì 10 novembre alle 18.00, a Torre Mirana, in via Belenzani a Trento, con l’inaugurazione della mostra “e-Migr@azione: storia e attualità di un fenomeno che esiste fin dalle origini dell’umanità”, curata dalla Trentini nel mondo. Durante l’inaugurazione si esibirà il Coro “Arteus” diretto dal maestro Jorge Lazzeri. La mostra rimarrà aperta da sabato 11 a sabato 18 novembre, dalle ore 10 alle 12 e dalle 14 alle 19. (Inform)
“GLI AMERICANI RACCONTATI DAL CINEMA ITALIANO”
ROMA – Un incontro-dibattito sul tema “Gli americani raccontati dal cinema italiano” si terrà a Roma il 13 novembre. L’incontro, organizzato dalla Fondazione Italia USA sarà ospitato nella Sala del Mappamondo della Camera dei deputati (Piazza Monte Citorio 1) a partire dalle ore 16. Parteciperanno all’incontro – moderato da Giampiero Gramaglia, consigliere per la comunicazione della Fondazione Italia USA, e introdotto da Catia Polidori, direttore esecutivo della Fondazione Italia USA – Ugo Gregoretti, regista e giornalista, Luca Martera, documentarista e storico dei mass media tra Italia e Stati Uniti, Giancarlo Parretti, già presidente Metro Goldwyn Mayer, Francesco Rutelli, presidente dell’Anica, Tatti Sanguineti, giornalista e critico cinematografico, Enrico Vanzina, produttore e sceneggiatore. Nel corso della conferenza saranno proiettate sequenze tratte da film, interviste, cinegiornali e documentari legati al rapporto tra Alberto Sordi e gli Stati Uniti, inclusi contenuti inediti dal Fondo Sordi. La partecipazione è libera e va confermata via email entro il 9 novembre. (Inform)