RISPOSTA ALLA NOTA DEL SEGRETARIO DELLA CGIL
Sono convinto come Te che da tempo..da molto tempo si discuta, invano, in merito alla convenienza di stabilire moderni processi di partenariato ed eventuali piattaforme. Io non credo che sia più tempo – o che si abbia il tempo – di rinviare attività e impegno: per pensare “effettivamente” ad un programma realizzabile che dia risposte alle emergenze e per chiedere al Governo della Regione l’affermazione di diritti e tra questi il diritto allo sviluppo e alla mobilità. A tale proposito Ti invio copia della lettera trasmessa al Presidente Crocetta, che si riferisce alla proposta concreta di dare avvio alla APQ dei trasposti per la chiusura dell’anello autostradale Siracusa Mazara del Vallo. Ritengo – e non sono solo – che l’opera possa essere considerata prioritaria per l’intera regione, ma per il nostro territorio potrebbe risultare davvero la Leva per lo sviluppo. Attendo le Tue considerazioni a presto, Alessio Lattuca (fonte: per la città.it)
 
CONVEGNO SULLA INTEGRAZIONE ORGANIZZATO DAL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI INVITO ALLE ASSOCIAZIONI
 
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sta organizzando il convegno “Gli attori dell’integrazione: Paesi di origine, comunità e associazioni”. L’incontro vuole essere l’occasione per consolidare il percorso di dialogo e cooperazione avviato nel corso dei 16 eventi che tra febbraio e maggio 2014 sono stati realizzati con le associazioni di migranti, nell’ambito del progetto IN.CO.NT.RO. Nel corso del Convegno verranno illustrate le attività realizzate in questi mesi volte al coinvolgimento delle associazioni di migranti, dall’apertura in via sperimentale di una community dedicata alle associazioni migranti, alla pubblicazione di una mappatura delle associazioni di migranti attive in Italia e dei nuovi Rapporti annuali sulle principali comunità straniere presenti in Italia, alla presentazione di un Manifesto delle Seconde Generazioni, contenente dieci proposte concrete che le associazioni di giovani provenienti da un contesto migratorio vogliono portare all’attenzione delle istituzioni e di un prototipo delle nuove pagine che saranno dedicate, sul Portale Integrazione Migranti, alle 16 principali comunità di origine dei migranti L’evento si terrà a Roma il 20 novembre 2014 dalle ore 9,00 alle ore 13.30 presso il Centro Congressi Roma Eventi – Fontana di Trevi, Piazza della Pilotta n.4. Il programma dettagliato dell’evento sarà disponibile a breve on line sul Portale Integrazione Migranti Eventuali ulteriori informazioni potranno essere richieste a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
 
CANALE DI SICILIA, CAMBIO GUARDIA: NAVI EUROPEE ENTRO LE 30 MIGLIA
 
Mare Nostrum ha concluso la sua missione: 500 soccorsi in mare, migliaia di vite salvate. Resterà, al di là di ogni giudizio, un segno di civiltà e di generosità del nostro Paese e della Sicilia in particolare. Dal primo novembre la marina Militare italiana viene sostituita dalle navi “europee”, che con l’operazione Triton, pattuglieranno le nostre coste. Ma sarà un’altra cosa, la missione di Triton – questa la denominazione data da Frontex alla missione – è di vigilare entro le trenta miglia marine, quel che succede a mare sul Canale di Sicilia. Regole d’ingaggio severe, la flotta europea non andrà a cercare i barconi in avaria, né potrà avvicinarsi alla costa sud dell’Africa. La Marina Militare potrà continuare a svolgere le operazioni di salvataggio se lo deciderà il governo italiano, ma dovrà attenersi, con Triton, alle regole comuni a tutti i natanti dell’Ue. Sapremo nei prossimi giorni quali saranno le linee guida che il governo italiano darà alle nostre navi. L’obbligo di aiutare le barche in difficoltà resta, naturalmente, è la prima regola del mare, e non può essere certamente cancellata da chicchessia, ma una cosa è spingersi anche sotto costa quando c’è da evitare una tragedia, e restare nelle trenta miglia marine come si usa quando si sorvegliano le coste da “nemici”. Mare Nostrum costava troppo, e gli europei non avevano voglia di imbarcare profughi nelle navi per portarseli nel loro Paese (i natanti sono “suolo” nazionale). La fine di Mare Nostrum e le regole d’ingaggio muovono da questi “bisogni”. Ma anche da altro, non solo un problema di risorse. I mercanti di uomini e donne – un business colossale – approfittavano dei soccorsi italiani generosi per mettere in mare barconi fatiscenti, così non avrebbero dovuto raggiungere le coste siciliane. Una cosa è certa, il numero di morti in mare è destinato ad aumentare. (fonte: siciliainformazioni)
 
RINNOVO COMITES/ ULTIMI 15 GIORNI PER ISCRIVERSI AGLI ELENCHI DEGLI ELETTORI
 
ROMA - Meno 15: si avvicina la data del 19 novembre, termine ultimo per iscriversi negli elenchi degli elettori e partecipare, così, alle elezioni dei Comites. Da quest’anno, infatti, solo chi si iscrive riceverà a casa il plico elettorale. Per iscriversi occorre compilare il modulo disponibile sui siti dei Consolati, o i fac simile pubblicati sulla stampa italiana all’estero, allegando la fotocopia di un documento di identità valido. La domanda deve arrivare in Consolato entro e non oltre il 19 novembre: può essere inviata via posta, per email (molti consolati hanno attivato indirizzi dedicati) o consegnata personalmente. Sempre online sono disponibili i vademecum preparati dai Consolati, così come il video esplicativo prodotto dalla Farnesina e il servizio di Rai Italia sui Comites con l’intervista al direttore generale Cristina Ravaglia. Entro il 29 novembre ogni Consolato invierà per posta ai soli elettori che lo abbiano richiesto il plico elettorale, contenente la scheda per il voto e una busta preaffrancata per la sua restituzione entro il 19 dicembre. Nel frattempo, in questi giorni i Comitati elettorali stanno ultimando il loro lavoro di verifica di ammissibilità delle liste dei candidati: tante, ancora, le caselle vuote a causa di ricorsi in atto, ma tante anche le certezze. Come quella, purtroppo, dei Comites che non verranno rinnovati. Nell’attesa di conferme da diversi paesi del Sud America, ad oggi sono diciotto i Comites che non verranno rinnovati per mancanza di liste o di sottoscrittori. (aise)
 
INFLUX: LUCA VULLO RACCONTA IL NUOVO FLUSSO MIGRATORIO ITALIANO VERSO LONDRA
 
ROMA - INFLUX (www.influxlondon.com) è il documentario indipendente di Luca Vullo che racconta il nuovo flusso migratorio italiano verso una delle metropoli più influenti al mondo, Londra. L'idea di Luca è quella di creare un progetto in sinergia tra italiani nel regno Unito: Enti Istituzionali (Consolato Generale, l’Ambasciata e l'Istituto Italiano di Cultura di Londra); investitori privati che sono divenuti azionisti del film tramite la fondazione della EM Production Ltd; sponsor ufficiali: la Peroni e Nonna's Kitchen; professionisti, artisti e associazioni italiane operanti sul territorio inglese. Con i fondi raccolti finora è stato possibile realizzare la pre-produzione e le riprese del documentario. Per riuscire a coprire la restante parte dei costi di produzione e tutta la post produzione si è deciso di lanciare una campagna di crowdfunding che inizierà oggi 4 novembre sulla piattaforma Indiegogo (https://www.indiegogo.com/projects/influx). Del progetto si è già parlato su Rai3 lo scorso 31 ottobre nel corso del programma "Geo" durante l’intervista a Luca Vullo per il 30° anniversario dalla scomparsa di Eduardo De Filippo. Scritto, diretto e prodotto da Luca Vullo "Influx" documenta e approfondisce il tema caldo e contemporaneo dell’emigrazione. Una sorta di autoanalisi degli italiani a Londra che ci permette di comprendere meglio l'Italia e gli Italiani raccontando la storie di molte generazioni, vecchie e nuove. (aise)