ricetta tipica che va sotto il nome di impanata, per passare ad un secondo tutto di pesce a base di polipo e sarde. Per chiudere, una bella cassata siciliana e si si vuole si può portare in tavola anche un poco di torrone.
Il tutto annaffiato con un ottimo bianco d’alcamo, un vino sopraffino profumato e gradevole al palato.
Girelle di salmone
Un gustoso e invitante modo di portare in tavola il salmone. Scenografiche girelle con salmone fresco e affumicato, il tutto piacevolmente accompagnato da deliziose verdure.
250 grammi di Salmone, a fettine; 120 grammi di Salmone affumicato, a fettine;
2 Carote; 2 Zucchine; 1 cucchiaio da tavola di Olio extravergine d'oliva (EVO);
1 pizzico di Sale; 1 pizzico di Pepe nero
PREPARAZIONE
1. Pulite le carote e le zucchine, lavatele, grattugiatele e insaporitele con un pizzico di sale e un po'di pepe.
2. Stendete le fette di salmone fresco su un foglio di carta forno formando un rettangolo, coprite con le fettine di salmone affumicato e poi unite le verdure.
3. Formate un rotolo aiutandovi con la carta forno e tagliatelo a fette di circa 3 cm di spessore.
4. Disponetele su una placca coperta con carta forno oliata, irrorate le girelle con un filo d'olio e infornate a 180°C per 5 minuti.
5. Servitele calde accompagnate con una maionese arricchita da erba cipollina.
IMPANATA
Una variante del "pastizzu" è "l'impanata". È un piatto tipico siciliano dovuto alla passata dominazione spagnola, conosciuto in tutta l'isola con numerose varianti nel ripieno.
Qui viene proposta innanzitutto quella natalizia tipica della provincia di Caltanissetta.
Mentre la ricetta tradizionale preparata in questa provincia prevede, per il ripieno, tocchetti di anguille in umido con broccoli "affucati", cioè cotti in casseruola "affogati" in tre bicchieri di vino rosso, quella tipica natalizia prevede un altro tipo di ripieno.
La base per quattro persone prevede l'uso di 500 grammi di pasta di pane livitata che deve esser spianata in modo da formare tre sfoglie spesse. La prima verrà usata per foderare una teglia oleata.
Il ripieno si ricava utilizzando filetti di baccalà da infarinare e friggere in olio bollente finchè non otterrà una doratura omogenea. I filetti vanno conditi con una salsina precedentemente preparata utilizzando pomodori maturi cotti alla griglia, spellati e nettati dei semi, sfilacciati con una forchetta, salati, pepati e cosparsi di aglio tagliuzzato, origano e olio.
I filetti e la salsa rossa così ottenuta vanno mescolati insieme.
Una prima parte di questo ripieno va posto nella prima sfoglia di pasta di pane riposta nella teglia; si inserisce una seconda sfoglia di pasta di pane sulla quale inserire il rimanente ripieno. Dopo si inserisce l'ultima sfoglia di pane. L'impanata va cotta in forno caldo per circa mezz'ora e servita.
Esistono anche altre varianti dell’impanata, quali ad esempio quella jonica o quella al pesce spada.
Polpi in salsa
Per 4 persone
Ingredienti: gr. 600 polpi piccoli; gr. 500 pomodori maturi; aglio, prezzemolo; vino bianco secco; olio di oliva; sale e pepe.
Procedimento: Pulite i polpi, e lasciate sgocciolare. In un tegame di cotto raccattate due spicchi di aglio e una manciata di prezzemolo tritati, i pomodori sbucciati e spezzettati, i polpi, qualche cucchiaiata di vino, sale e pepe e mezzo bicchiere di olio.
Chiudere il tegame a chiusura stagna e fate cuocere a fuoco basso per 45 minuti. Servite i polpi in salsa nello stesso recipiente.
Sarde a beccafico I
Per 5 persone
Ingredienti: 1 kg. Di sarde fresche; 20 grammi di pecorino grattugiato; 2 uova; 2 spicchi di aglio; un bel ciuffo di prezzemolo; 10 gr di pane grattugiato; oli sale e pepe.
Procedimento: Tagliate la testa alle sarde, apritele e levate la lisca, cosicché ogni sarda divenga piatta. puliscitele ed asciugatele con carta da cucina. mischiate bene il formaggio il pane grattugiato il prezzemolo e l’aglio ben tritati, il sale ed il pepe, infine unite un uovo e rimescolate ancora. Prendete poi una sarda (aperta) stendetevi un po’ dell’impasto e sovrapponetevi un’altra sarda (imbottite insomma due sarde con l’impasto).
Passate sui bordi un po’ dell’ altro uovo che avrete sbattuto a parte e procedete cosi fino alla fine. appoggiate l’olio in una padella, quando sarà ben caldo appoggiateci le sarde preparate girandole nuovamente. A cottura ultimata levatele dall’olio, mettete in un vassoio, contornatele di spicchi di limone, spruzzatele di origano, servite bene calde.
CASSATA SICILIANA
La "cassata" è un dolce tipico siciliano conosciuto in numerose varianti in base alla ricorrenza in cui si prepara.
Una variante palermitana preparata per il Natale richiede, come ingredienti, il pan di spagna, la crema dei cannoli e la glassa di zucchero.
Gli ingredienti per il pan di spagna sono: 100 grammi di farina, 250 grammi di zucchero, 8 uova, 25 grammi di burro, 80 grammi di fecola di patate, scorza di limone e sale.
I tuorli delle uova vanno battuti in una casseruola insieme allo zucchero finchè il volume iniziale si triplica. Si aggiunge lentamente la farina, la scorza di limone grattugiata ed un pizzico di sale. Passare la casseruola sul fuoco a "bagnomaria", si mescola continuamente ed intanto si versano gli albumi montati a neve, la fecola di patate ed il burro fuso. Il composto non va portato ad ebollizione e quando è ben amalgamato lo si versa in una pirofila rotonda di venticinque centimetri di diametro e con i bordi alti 15 centimetri. Il tutto va cotto al forno moderatamente caldo per quaranta minuti.
Gli ingredienti per il ripieno sono: 250 grammi di ricotta fresca setacciata, 125 grammi di zucchero a velo, 20 grammi di dadolini di frutta candita, 20 grammi di cioccolata amara a pezzetti, 12 scorze di arancia candita, 12 ciliege sciroppate, 30 grammi di pistacchio verde tritato.
La ricotta va setacciata ed unita allo zucchero a velo, alla frutta candita ed alla cioccolata.
La glassa o sciroppo di zucchero va preparata con lo zucchero fondente sciolto a fuoco, ma evitando di raggiungere l'ebollizione, con poca acqua ed un pizzico di vaniglia.
Per preparare la cassata palermitana occorre preparare una tortiera di venticinque centimetri di diametro e di quattro centimetri d'altezza sulla quale si ripone una fetta di pan di spagna che va ricoperta con la crema già preparata; il tutto si ricopre con un'altra fetta di pan di spagna.
Il prodotto così ottenuto va capovolto su di un disco di cartone coperto con carta a pizzo, operazione da svolgere con molta cura per evitare di rompere il preparato.
La cassata così ottenuta va decorata per intero utilizzando la glassa di zucchero a velo tiepida e fatta asciugare. L'ultima fase della ricetta prevede di guarnire la cassata con frutta candita a fantasia.