Nella giornata di domani, 1 luglio, il sacerdote troinese, volto noto alla collettività, e punto di riferimento per tante persone con disabilità e le loro famiglie, celebra 70 anni di cammino sacerdotale, mentre nella giornata di domani, 2 luglio, compie 93 operosi anni di vita. Un’esistenza contrassegnata dalla spiritualità e da un lunga attività al servizio dei più deboli, accompagnato in questa sua lunga esperienza dalle infaticabili volontarie dell’Oasi, un drappello di donne consacrate che hanno condiviso, sin dai primi anni cinquanta,l’idea di padre Ferlauto, ovvero una casa per i disabili che oggi è diventata un centro di rilevanza medico-scientifico internazionale. Le iniziative per celebrare queste due significative ricorrenze sono molto sobrie. Domani, mercoledì, giorno del 70° anniversario di messa di padre Luigi Ferlauto, alle ore 18.30 nella Sala dei 500 della Cittadella dell’Oasi, la celebrazione eucaristica presieduta da S.E. Mons. Salvatore Muratore, e la partecipazione dell’arcivescovo di Catania, Salvatore Gristina e il vescovo della diocesi di Patti, Monsignor Ignazio Zambito. Giovedì 2 luglio, giorno in cui padre Luigi celebra i suoi 93 anni di vita, ci sarà una celebrazione eucaristica nella Chiesa Grande dell’Oasi alle ore 11.30, e nel pomeriggio alle 17.00, nella Sala Lazzati della Cittadella dell’Oasi, un incontro dibattito sul tema “Vangelo e Solidarietà” con la presenza dell’ex segretario nazionale della CISL, Savino Pezzotta, che nel 2006 venne nominato da Papa Benedetto XVI membro del Pontificio Consiglio Giustizie e Pace. Nella giornata di sabato, 4 luglio, in piazza Conte Ruggero, a partire dalle 21.00 il Concerto di musica classica, con coro e orchestra dell’Associazione Culturale-musicale “Corale San Matteo” diretto dal Maestro Giuseppe Liccardi, offerto alla cittadinanza dall’Amministrazione Comunale, in occasione del 70° di Messa di Padre Ferlauto. Nell’ambito del concerto ci sarà un momento importante perchè per la prima volta si accenderanno le luci per illuminare il rudere del monastero di San Michele Vecchio, che fu la dimora di San Silvestro, Patrono del comune di Troina. Ad accendere l’impianto di illuminazione Don Luigi Ferlauto. Infine, domenica 5 luglio, la Festa delle famiglie nel Villaggio Cristo Redentore. Una giornata conviviale che vedrà insieme gli operatori, i volontari dell’Oasi e le famiglie ospiti del centro troinese, per trascorrere un momento di festa tra musiche e altre attività ludiche. (fonte: vivienna.it)

 

 

Catenanuova. Chiude i battenti la scuola dell’infanzia del plesso di via Firenze, ma l’ultimo giorno di scuola è stato festeggiato da docenti alunni e genitori con grande enfasi presso l’auditorium Turi Salerno di via Caduti in guerra. Per i bambini che a settembre 2015 andranno alle elementari, la conclusione del progetto didattico dal titolo: “L’ambiente e il territorio, piccoli esploratori fra passato e presente”. Per i bambini, uno sguardo alle vecchie e dimenticate tradizioni legate al passato e al presente di Catenanuova. Instaurata in questi mesi la fattiva integrazione fra bambini, scuola e famiglia, trovando una felice sintesi nella recita di ieri realizzata dai bambini di cinque anni grazie al lavoro della coordinatrice del progetto Pina Privitera e dell’insegnante Giovanna Discolo. Davvero ampio il repertorio, canti poesie filastrocche, proverbi in dialetto vernacolo, balli folkloristici, tarantelle e contradanza. Impegnati nell’occasione anche i nonni e sono state due donne, le cugine La Spina, a recitare poesie siciliane antiche di quartiere, quando il vero passatempo non era la tv, ma i “Cunti”, centellinati ogni sera da chi sapeva calamitare l’attenzione, “cunti e raccunti”, che duravano anche diverse serate. Al termine, davanti a genitori e nonni, la consegna dei diplomini ai bambini con le foto dei compagni di sezione, mentre per i genitori, la pergamena per ricordare la collaborazione fra scuola e famiglia. Sicuramente tanta emozione in Pina Privitera, pronta già a riprendere in mano un nuovo ciclo di bambini dai tre anni fino ai cinque, con un bilancio positivo sul rapporto affettivo istaurato con i bambini di affetto ed amicizia. (fonte: vivienna.it - Carmelo Di Marco)

 

Enna. Riparte a Pergusa, presso la struttura delle piscine comunali, il 1 luglio 2015, con cerimonia inaugurale l’8 luglio 2015 il progetto “HAPPY VILLAGE – PERGUSA: PISCINE- INTEGRAZIONE ACCESSIBILITA’, realizzato dall’INAIL sede provinciale di Enna, in collaborazione con la FINP (Federazione Italiana Nuoto Paralimpico), CIP Sicilia (Comitato Italiano Paralimpico) e il Comune di Enna. L’iniziativa destinata agli assisiti INAIL della sede provinciale di Enna e pensata quale servizio da estendere alla collettività, nasce dalla già sperimentata esigenza di adeguare, strutturalmente e nei servizi, l’area delle piscine comunali estive di Pergusa per accogliere persone con disabilità al fine di consentirne l’integrazione e la partecipazione al contesto sociale di appartenenza. Nasce quale frutto della collaborazione fra enti presenti nel territorio al fine di realizzare interventi congiunti per favorire il turismo accessibile, sostenere il “tasso di opportunità” delle persone diversamente abili nell’ambito dei servizi turistici del Comune di Enna e garantire l’accessibilità delle piscine comunali nella zona speciale della riserva naturale del lago di Pergusa, nel rispetto della normativa di riferimento, per la stagione estiva 2015. Il successo registrato l’estate scorsa, quando partì il primo progetto pilota per il territorio ennese, ha infatti posto le basi per riproporre per la stagione estiva in corso lo stesso progetto adeguato alle nuove esigenze. Si vuole consentire alle persone disabili, in particolare invalidi sul lavoro e tecnopatici, che vivono in un’ area geografica senza sbocco diretto al mare, di poter “vivere l’acqua” in modo alternativo ma comunque a stretto contatto con la natura al fine di promuovere la cultura dello sport e del turismo accessibile. Il progetto, finanziato al CIP Sicilia dalla Direzione Regionale INAIL di Sicilia, fortemente voluto dal direttore regionale: Dr.ssa Daniela Petrucci, ha visto impegnata, per la realizzazione, la sede provinciale INAIL di Enna, con in prima persona la Dott.ssa Irene Varveri- responsabile del servizio di reinserimento sociale e lavorativo- e il responsabile di Sede. Giovanni Edmondo Failla. Presso la struttura Happy Village saranno presenti istruttori di nuoto FINP e assistenti tecnici per l’assistenza in acqua e per l’ orientamento sportivo per dare possibilità agli assistiti INAIL della sede di Enna, nonchè a persone disabili in genere, di svolgere attività natatoria con l’ausilio di istruttori specializzati e rendere accessibile e fruibile l’accesso in piscina con ingresso facilitato in acqua tramite unsollevatore mobile. Per gli assistiti INAIL è previsto l’accesso gratuito. (fonte: vivienna.it)