Le polemiche sono cominciate all'indomani delle scorse elezioni regionali, quando l'attuale e allora segretario di Fi di Regalbuto aveva polemizzato con altri appartenenti al partito che non avevano appoggiato durante la campagna elettorale l'allora candidato On. Edoardo Leanza. La costituzione del nuovo gruppo ha quindi dato adito a nuove spaccature tra le anime di Fi di Regalbuto. Tramite il neoeletto portavoce Nicola Lo Cicero, Fi ha rilasciato una dichiarazione dai toni accesi nei confronti del consigliere Umberto Luigi Raspante, che si è dichiarato appartenente al partito. “Non ci è mai giunto un atto ufficiale da parte del consigliere Raspante che dichiari la sua appartenenza a Fi. A Regalbuto abbiamo un segretario e organismi dirigenti eletti regolarmente durante un congresso e nessuno di loro è al corrente di questa appartenenza. Inoltre voglio fare una precisazione: nella dichiarazione di costituzione del gruppo si legge che i consiglieri Raspante e Politi fanno diretto riferimento alla persona del Presidente della Provincia dott. Giuseppe Monaco, ma a noi non risulta che questi faccia parte di Fi, quindi non può fare riferimento diretto al nostro partito, semmai ad Anâ€. Raspante dal canto suo più volte in passato aveva ribadito che nessuno può impedirgli di dichiararsi parte di Fi e di lavorare per la costituzione del Pdl a Regalbuto. Sulla stessa linea il Vicesindaco Salvo Cardaci, che parla di un Pdl ancora da costruire a Regalbuto, a cui ogni cittadino è libero di aderire, al di fuori di logiche personali e nel rispetto degli altri. (fonte vivienna MCR)