“Condivido pienamente la dichiarazione rilasciata dal senatore Beppe Lumia che giustamente attacca la controriforma della scuola e dell’Università pubblica. Questo governo vuole smantellare il sistema pubblico dell’istruzione italiano e colpire il diritto allo studio e al libero insegnamento. Al senatore Lumia chiedo di essere a fianco delle lotte che i comunisti ennesi portano avanti qui in provincia di Enna contro una università Kore che i dirigenti del Pd come Crisafulli, Salerno, Tumino, Galvagno, Termine e altri insieme con i dirigenti della destra, in maniera consociativa, hanno voluto impostare come università ‘privata’ retta da una fondazione (ricordo che fu l'allora ministro Moratti a dare il via alla Kore). Quest’anno le tasse sono arrivate a 2.500 euro e a dirigere l’università non sono coloro che ci lavorano e ci studiano (professori, studenti, impiegati) ma Banche e Confindustria. Una università Kore che sin dall’inizio si è caratterizzata per una tendenza ad essere più un laureificio che un luogo di studio e di ricerca serio e importante per la nostra terra. Sconfiggere il modello Enna è un punto nodale per cambiare rotta nel nostro Paese e per contrastare veramente le politiche del governo Berlusconi che ritiene inutile l’istruzioneâ€. In riferimento alla dichiarazione del senatore Beppe Lumia, Gaspare di Stefano così continua: «E’ ormai evidente che questa ulteriore controriforma della scuola e dell’università pubbliche da parte della destra è contro il Paese e che il Paese non la vuole. Si mira, infatti, a smantellare tutto il sistema della pubblica istruzione e a violare così un diritto costituzionale fondamentale. Questo i cittadini lo hanno ben compreso ed è per questo che l?opposizione a questo disegno è oggi così forte e generalizzata». (fonte vivienna)