I rappresentanti sindacali Scornavacche per la Cgil, Bubbo per la Cisl e Scillia per la Uil hanno chiesto con urgenza un incontro al prefetto, dottoressa Carmela Elda Floreno, in vista dell’avviamento al lavoro degli operai del Consorzio di Bonifica 6, e dopo avere ricevuto comunicazione dal direttore del Consorzio, Toni Risita, che è già arrivata la perizia finanziaria dell’assessorato regionale all’Agricoltura di 210 mila euro, somma che consentirebbe ai lavoratori di poter svolgere ulteriori 18 giornate lavorative. Queste giornate dovranno essere svolte entro il 31 dicembre, pena l’annullamento con grave danno economico per circa 150 lavoratori consortili. L’ostacolo per l’inizio dei lavori è provocato dal fatto che il Consorzio di Bonifica non garantirebbe il rimborso chilometri agli operai. Intanto, i tre rappresentanti sindacali si sono incontrati con il dottor Nunzio Caruso, dirigente provinciale dell’Azienda Foreste Demaniali, per discutere sul pagamento delle mensilità arretrate ai lavoratori forestali. Il dottor Caruso ha assicurato i segretari delle organizzazioni di categoria che i decreti sono stati firmati e che, quindi, entro la fine di novembre, sicuramente saranno pagati le mensilità di settembre ed ottobre. Per quanto riguarda il mese di novembre sarà necessaria una verifica delle somme disponibili, quindi in una fase successiva si procederà all’erogazione del saldo delle somme, se saranno sufficienti, in caso contrario si procedere alla elargizione di un acconto a tutti i lavoratori interessati. Il dottor Caruso, inoltre, ha comunicato che l’azienda è in attesa delle variazioni di bilancio che dovranno essere portate in aula dal Governo regionale entro il mese di novembre. Si tratta di variazioni che dovrebbero consentire di recuperare circa 6 milioni di euro per pagare con tutta tranquillità tutto il 2008. Le organizzazioni sindacali ritengono che ormai è imprescindibile la stabilizzazione della categoria dei lavoratori forestali e che, quindi, si aspettano che il presidente Lombardo porti in aula un disegno di legge che si a testo unico e condiviso da tutti. (fonte vivienna)