rispetto all'azione di Governo, portata avanti dal presidente Pippo Monaco. Secondo il direttivo del MpA la sua azione appare fragile e sempre più separata dalla coalizione politica che lo ha eletto e sostenuto. “Il Movimento per l'Autonomia – dichiarano i dirigenti del comitato provinciale con estrema chiarezza - di non essere interessato ad alcun sottogoverno, se lo stesso non è conseguenza di un percorso politico condiviso e di un progetto di sviluppo del territorio; progetto politico alternativo e di cambiamento, rispetto al sistema di potere che la sinistra ha determinato in questi anni e che il voto elettorale ha bocciato e delegittimato, dando invece fiducia al centro destraâ€. Secondo i rappresentanti del partito di Raffaele Lombardo le notizie che pervengono dal palazzo della Provincia e dalle dichiarazioni di stampa, appaiano incomprensibili, sia per quanto riguarda la volontà di inseguire progetti irrealizzabili, che, in ogni caso, sono devastanti per il territorio, sia per quanto riguarda i ritardi non comprensibili nel tracciare la strada del cambiamento. “Appare indispensabile una verifica politica – dicono all’interno del MpA- per affrontare con forza il futuro del Governo e della coalizione. Il comitato ha ribadito la necessità che l'MpA apra una fase di dialogo con il presidente della Provincia, Pippo Monaco, e con i partiti della coalizione per dare forza e vitalità all'azione di governo e slancio all'azione politica dei partiti.(fonte vivienna)