e del cosiddetto piano anticrisi. Con una lettera rivolta a tutte le Istituzioni Locali, ai segretari dei partiti politici, all’intera deputazione nazionale e regionale, ai movimenti studenteschi e a tutte le associazioni di categoria e culturali della provincia, il Segretario Generale della Cgil Michele Pagliaro chiede sostegno. “assistiamo a tagli orizzontali e ragionieristici, decisi in soli 9 minuti, che difficilmente consentiranno la realizzazione degli obiettivi di rilancio, del Paese, che il Governo pare si sia prefissato”. “Lavoratori dipendenti, pensionati, precari, disoccupati e più in generale i cittadini, oggi più di ieri, vedono ridursi ulteriormente, il diritto di cittadinanza perché scippati, finanche, dei servizi essenziali, come quello della scuola pubblica e della sanità è sconcertante ascoltare –prosegue Pagliaro- che per una semplice radiografia, le liste di attesa si allungano sempre di più per i cittadini malati e poi il sottosegretario leghista, al ramo, Francesca Martini, propone cure gratuite per i cani”. Nella lettera inviata la Cgil è critica anche verso il provvedimento relativo all’introduzione della “Socialcard”. “La risposta all’inesorabile aumento dei prezzi e dell’inflazione, non è sicuramente la “Socialcard”, un provvedimento, oltre che lesivo della dignità, anche e soprattutto inconsistente considerato che si prevedono 900 mila fruitori: su 8.101 comuni italiani, il provvedimento riguarderà solo qualche decina di cittadini per comune.” La Cgil in questi giorni sta organizzando riunioni dei comitati direttivi di tutte le categorie, assemblee comunali e nei posti di lavoro, perché, il prossimo 12 dicembre, tutte le piazze dei capoluoghi italiani, saranno interessate dalle manifestazioni legate allo sciopero generale. A Enna la manifestazione prenderà il via da Piazza Europa, attraverserà le vie IV Novembre, Libertà, Roma sino a giungere a Piazza San Francesco dove si svolgerà il comizio alla presenza del segretario regionale confederale Mariella Maggio. (fonte vivienna)