segnalazioni di disservizio e malfunzionamento, tra l’altro delle udienze civili, ad oggi, registra quanto segue: 1) totale carenza di organico;
2) eccessivo carico dei ruoli d’udienza,
3) inappropriato utilizzo dei GOT;
4) disorganica gestione delle udienze.
In particolare, il Consiglio facendosi interprete delle numerose segnalazioni dei colleghi, ritiene inaccettabile che l’amministrazione della giustizia avvenga in condizioni tali da non garantire un sereno esercizio della professione forense, nonché in maniera indecorosa, oltre che per gli avvocati, anche per le parti, i testimoni e gli ausiliari del giudice, costretti a lunghe e snervanti attese, peraltro mal gestite, nei corridoi. Questo Consiglio dell’Ordine degli Avvocati evidenzia inoltre che, nonostante sua precedente espressa richiesta, ad oggi risultano ancora poco chiare ed aleatorie le modalità di gestione delle udienze, nonché l’utilizzo dei GOT. Allo stato non si comprende quali siano i reali compiti assegnati ai GOT, in considerazione dell’imprevedibile ed estemporaneo criterio di trattazione delle cause che culminano, nella maggior parte dei casi, in meri rinvii. Pertanto, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Enna chiede:
- al Presidente della Corte di Appello di Caltanissetta, l’applicazione immediata di almeno un Magistrato proveniente dal Distretto, che possa provvedere alla trattazione degli affari civili, tenuto conto che mancano ben 4 Magistrati su 9.
- al Presidente del Tribunale di Enna, che renda, una volta per tutte, intelligibili, uniformi ed organici i criteri di trattazione delle cause assegnate ai GOT, imponendo che le stesse vengano tenute esclusivamente nelle aule preposte, e che adotti ogni provvedimento idoneo ad assicurare il regolare svolgimento delle udienze. Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Enna, infine, indice sin d’ora assemblea straordinaria degli Avvocati di Enna per il giorno 14 gennaio 2009 ore 9:00 (fonte vivienna)