o con disabilità, e che provengono dalla Polonia e dalla Romania. Vivono lontano dai loro affetti e dalla loro terra anche da diversi anni. Qualcuno qua ha trovato anche l’amore e ha messo su casa. La maggior parte però lavora nelle famiglie e diventa parte integrante del nucleo. Di solito, nel pomeriggio, le badanti si incontrano, in gruppetti, per una passeggiata o in qualche negozio per degli acquisti. Diverse frequentano la chiesa. Quest’anno le feste natalizie hanno avuto per loro un sapore meno amaro. Gli immigrati hanno infatti ricevuto gli auguri di buone feste da parte del governo cittadino e sono stati riuniti nell’aula consiliare del palazzo di città. Circa una ventina, la maggior parte donne, sono stati gli stranieri, che hanno preso parte a questo incontro cui hanno partecipato fra gli altri il presidente del consiglio comunale Lorenzo Calcagno, il sindaco di Aidone Filippo Curìa, i consiglieri comunali Pino Di Franco, Vincenzo Pacchiana e Gaetano Calcagno. "In una cittadina, come la nostra, che ha una lunga storia di emigrazione – ha affermato il presidente del consiglio Lorenzo Calcagno - ci è sembrato doveroso portare i saluti e gli auguri a questa tipologia di persone che ci danno un servizio sociale e vivono lontano dalla loro terra" . Agli immigrati intervenuti all’incontro, per l’occasione, è stato offerto anche un piccolo rinfresco. (fonte vivienna ARP)