Leggermente migliorata la situazione nel capoluogo ennese per quanto riguarda l’emergenza rifiuti, tenuto conto che, ieri mattina, hanno ripreso ad operare gli autocompattatori,

 che sicuramente non sono riusciti a smaltire tutti i rifiuti, accumulati, in quanto giorni di fermo. La determina sindacale che concedeva 10 mila euro alla società SiciliaAmbiente per l’acquisto del carburante, ha consentito al presidente della società, Rosario Agozzino, di poter attivare i mezzi per la raccolta dei rifiuti, mentre rimangono in assemblea permanente gli amministrativi sia dell’Ato Rifiuti che di SiciliaAmbiente, in attesa che si apra uno spiraglio, tenuto conto che questo personale si trova ad essere in ritardi nel pagamento di cinque mesi più la tredicesima. Intanto sul piano squisitamente operativo c’è stato un incontro, lunedì pomeriggio, tra il presidente della Provincia, Pippo Monaco, il presidente dell’Ato Rifiuti, Salvatore Ragonese ed il professor Rosario Agozzino per cercare di affrontare alcune problematiche che possano consentire di affrontare impegni difficili ed importanti sul problema rifiuti. E’ stato stabilito che verrà aperto un tavolo tecnico al quale dovrebbero partecipare Ato, SiciliaAmbiente, la Provincia, i sindaci dei venti comuni della provincia, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, le associazioni utenti per cercare di addivenire ad un indirizzo comune che possa portare gli utenti a pagare le bollette, perché se n on si riesce a reperire dei fondi, la situazione potrebbe precipitare in maniera virulenta e penalizzante per tutti.I Da decidere se bisogna affidare, anche se in via temporanea, il servizio di raccolta dei rifiuti alla società SiciliaAmbiente, come d’altra parte avevano suggerito sia il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, sia dall’ingegnere Salvatore Raciti dell’Agenzia regionale dei rifiuti. Sulla iniziativa del presidente Monaco, che ha dichiarato nella riunione di venerdì che “la spazzatura non ha colore politico”, si cercherà di attivare le segreterie provinciale dei partiti politici per un incontro, durante il quale il problema rifiuti venga affrontato sul piano politico,senza critiche, rimostranze, accuse, che lasciano il tempo che trovano perché il problema “emergenza rifiuti” è un problema reale, difficile, complesso e certamente di non facile soluzione. Per lunedì è stata confermata l’assemblea dei sindaci per prendere alcune decisioni, alle quali si annette molta importanza. (fonte vivienna)