che ha scoperto un presunto cartello di aziende edili che, per anni, avrebbe pilotato l'assegnazione dei lavori di realizzazione delle opere pubbliche. Gli indagati rispondono di associazione per delinquere finalizzata alla turbativa d'asta ed alla truffa, ed oggi i pm hanno notificato l'avviso di conclusione delle indagini. L'inchiesta e' scaturita dall'operazione denominata ''Cemento armato'', cui seguirono numerosi arresti.