le imprese che nel 2008 hanno deciso di chiudere l’attività a fronte di 860 le nuove imprese che si sono iscritte ed hanno avviato un’attività imprenditoriale nella nostra provincia. Il settore più consistente rimane quello dell’agricoltura con 5.942 (- 65) imprese iscritte pari al 36,93% sul totale delle imprese; segue il settore del commercio con 3.696 (- 26) pari al 22,97%; l’artigianato con 3.515 ( + 35) pari al 21,85%; i servizi pubblici sociali e personali, istruzione, sanità con 702 ( + 10) pari al 4,36%; attività immobiliari, noleggio, informatica e ricerca con 596 (+5) pari al 3,70%; alberghi e ristoranti con 504 (+15) imprese pari al 3,13%; il settore trasporti con 397 (- 9) pari al 2,46%. Il settore delle costruzioni con 1.808 ( +22) pari all’11,23% del totale delle imprese, anche per il 2008 si conferma settore portante per l’economia provinciale. I settori che registrano le maggiori cancellazioni nel 2008:
• Commercio n. 290
• Agricoltura n. 216
• Costruzioni n. 111
• Attività manifatturiere n. 79
 Nell’ultimo triennio vi è stato un ricambio di circa il 20% della base imprenditoriale. (fonte vivienna)