(Dario Flaccovio editore). La presentazione ospitata dalla Kore è realizzata in collaborazione con l’assostampa locale e l’ordine regionale dei giornalisti di Sicilia. Oltre l’autore alla presentazione sarà presente il presidente regionale dell’ordine dei giornalisti Franco Nicastro ed il giudice Severino Santiapichi che proprio negli anni di cui parla Arena nel suo romanzo si trovò a giudicare personaggi di spicco delle brigate rosse come Mario Moretti nel Moro ter. Presenti anche il rettore della Kore Salvo Andò, il presidente dell’Università Kore Cataldo Salerno. La presentazione si avvale anche delle voci recitanti di Patrizia Fazzi e Rocco Rizzo. Modera la giornalista ennese Tiziana Tavella. “Quello che veramente ami†ambientato in quel ‘77 che è rimasto impresso quanto nella memoria di chi lo ha vissuto, quanto nell’immaginario di chi ne ha solo sentito raccontare è un romanzo con una marcia in più. Sarà per il lavoro meticoloso di ricostruzione degli anni di piombo, rivisti tra slogan, canzoni, paure e sogni ricorrenti. Sarà per l’occhio spesso disincantato e graffiante con cui l’autore fa muovere Enrico, il protagonista, o forse perché, l’altra protagonista, Monica è capace di scegliere di tenere sempre con se quello che veramente ama tenendo conto più delle sfumature del rosso e del nero che dei colori singoli.Gli anni 70 raccontati da Riccardo Arena fanno bene ai ricordi dei cinquantenni, ai pensieri dei quarantenni, al bisogno di credere nelle passioni dei trentenni e stimolano i ventenni a guardare dentro ai loro ideali, alle loro passioni. (fonte vivienna)