BUCO NEI CONTI DEL COMUNE, CHIESTI 3 ANNI PER EX SINDACO ARDICA
(ASCA-VIVIENNA) - Il procuratore di Enna, Calogero Ferrotti, ha chiesto tre anni di carcere per l'ex sindaco di Enna Rino Ardica nel processo, con rito abbreviato, sul buco del bilancio 2003 del Comune siciliano che porto' all'arresto del ragioniere capo Carmelo La Greca. Accusa di abuso d'uffcio per i revisori dei conti Giancarlo Melfa, Tullio Lauria, Marco catalano, Alessandro La Ferla. Chiesta l'assoluzione per Davide Mingrino anch'egli revisore dei conti. Il 18 maggio si svolgera' l'arringa dei difensori. Per l'ex ragioniere capo del comune Carmelo La Greca, che ha chiesto il rito ordinario, il 18 maggio il Gup decidera' sul rinvio a giudizio.
SETTIMANA FEDERICIANA ENNA. DOMANI AL GRIVI JAZZ MEDIEVALE, NEW AGE E IMPROVVISAZIONE
In occasione della Settimana Federiciana, appuntamento annuale con la cultura e la storia, il cinema Grivi di Enna ospiterà artisti di spicco. Il quartetto di Salvatore Bonafede sarà il protagonista-artefice di un viaggio musicale tra jazz, medievale, new age e improvvisazione. I tre componenti del nuovo quartetto (Gabrio Bevilacqua al contrabbasso, Emanuele Primavera alla batteria, Roberta Casella all’arpa) vantano un curriculum già fitto di esperienze prestigiose, grazie alle quali si sono imposti all’attenzione di Salvatore Bonafede che ha intravisto in loro le potenzialità per un nuovo stadio musicale evolutivo. La matrice jazzistica che accomuna i quattro musicisti costituisce la base della ricerca stilistica degli arrangiamenti dei brani originali e delle composizioni inedite del pianista-compositore, che costituiranno la parte più corposa del repertorio. La rievocazione in chiave moderna di reminiscenze musicali dell'epoca federiciana si tradurrà in sonorità arabeggianti, etniche, primordiali - esaltate dalle corde dell'arpa - come omaggio ad un secolo che ci ha fatto eredi di culture, mondi e suoni di grande eterogeneità e multietnicità . L´organico, contraddistinto dalla profonda affinità musicale dei suoi componenti, riuscirà a creare intense atmosfere grazie ad una notevole capacità di interplay, inteso come reciprocità dell´ascolto e dello stimolo fra i musicisti. 8 maggio 2009 - Cinema Grivi - Enna - ore 20 - ingresso gratuito. .(fonte vivienna)
UN TERMOVALORIZZATORE SARÀ COSTRUITO A VILLAROSA
VILLAROSA. Un impianto (Termovalorizzatore) di gassificazione alimentata a biomasse naturali vegetali costituite da legna cippata e scarti dell’agricoltura della potenza di 3.800 chilowattora netti abbinata a una rete di teleriscaldamento come fonde energetica rinnovabile a basso impatto ambientale verrà realizzato a Villarosa in contrada Aratati, nei pressi della diga Morello, in terreni di proprietà privata la cui disponibilità si è già avuta da parte dei proprietari. Lo ha stabilito all’unanimità il Consiglio comunale, che ha votato e accettato la proposta della società di recente costituzione denominata "Villarosa Energia Srl" che avrà il compito di progettare, costruire, gestire e manutenzionare l’impianto. Ora, che c’è stata l’approvazione del Consiglio comunale, la positiva collaborazione tra "Villarosa energia" e l’amministrazione comunale porterà alla firma di una specifica convenzione che disciplina anche le compensazioni locali. Queste ultime consistono in una royalty una tantum di 30 mila euro alla firma della convenzione e una royalty di 90 mila euro per ogni anno di funzionamento dell’impianto a favore del Comune. "Si tratta dei primi passi di un progetto di grande interesse - commenta il sindaco Gabriele Zaffora. E’ una scelta che va nella direzione giusta, cioè verso l’innovazione e l’ambiente. L’uso razionale delle risorse naturali e lo sviluppo integrato di fonti alternative di energia a basso impatto ambientale è oggi quanto mai necessario ed è una priorità . Il comune di Villarosa ha ritenuto importante puntare su un impianto di questo tipo che con l’energia da biomasse trasforma lo scarto vegetale della risorsa boschiva e dell’agricoltura del territorio in una occosione di nuovo sviluppo razionale e sostenibile". La centrale termovalorizzatore, che rientra nell’ambito delle strategie e dei programmi della comunità europea, oltre che nazionale e regionale, sarà costruita da Electronic Solar di Venezia che utilizzerà tecnologie che permetteranno di ridurre la quantità delle emissioni, rispetto a quelle che si emetterebbero per produrre le stesse quantità di energia termica ed elettrica con fonti tradizionali. "E’ in impianto di termovalorizzazione - secondo Electronic Solar - quanto di più avanzato e innovativo esista, già ampiamente collaudato, nel campo della della Termovalorizzazione delle biomasse". In estrema sintesi, l’iniziativa consente: la produzione di energia elettrica e termica per una potenza di 3.800 Kw, per una quantità totale annua di energia elettrica di 28 milioni e 500 mila Kwh; utilizzo di solo biomassa vegetale naturale proveniente da attività forestali e agricole della zona; un notevole risparmio di energia primaria stimata in circa 6.555 tonnellate equivalenti di petrolio; assunzione di personale nella misura di 12 addetti che sarà qualificato per la conduzione e gestione degli impianti; coinvolgimento e utilizzo di imprenditoria e di operatori locale. L’impianto, le cui opere elettromeccaniche saranno contenute in due capannoni di circa 750 e 1.500 metri quadrati, non dovrebbe determinare impatti negativi con l’ambiente circostante in quanto sarà realizzato con una adeguata piantumazione di mascheramento.(fonte vivienna)