CIRCOLO GIOSEF ENNA FESTEGGIA L’ECOLOGIA

Enna. Sensibilizzare la gente. Ecco cosa si sono proposti di fare i ragazzi del circolo Giosef dell’Associazione Campus di Enna. Ovvero sensibilizzare alla raccolta differenziata, al rispetto dell’ambiente. Il progetto “ECOLOGICAL HEART” rappresenta un’occasione per riflettere sul tema della gestione dei rifiuti, cercando di convincere a effettuare la raccolta differenziata come atto principe di cittadinanza attiva e di salvaguardia dell’ambiente. “ECOLOGICAL HEART” è un progetto di durata trimestrale iniziato a Marzo 2009 che è passato da una fase di preparazione dei giovani universitari promotori a tre giornate di sensibilizzazione all’Università e due giornate di laboratori all’interno della facoltà di Psicologia della Kore, che hanno coinvolto centinaia studenti, creatori di numerosi oggetti che verranno esposti durante la Giornata Ecologica di giorno 29 Maggio, il tutto con metodologia non formale e divertendosi. Venerdì 29 Maggio è la giornata conclusiva e il momento più importante del progetto, che vedrà i ragazzi della CAMPUS protagonisti di attività ludico-creative e animazione che hanno come oggetto il riciclo dei materiali in Piazza Umberto I (di fronte al teatro Garibaldi) dalle ore 10.00 del mattino, dove verranno allestiti stands, realizzati workshops in strada e un contest fotografico, per giungere a sera con le esibizioni musicali di diversi artisti. Chiunque voglia portare una fotografia da esporre da far partecipare al contest con il tema “ecologia e ri-creazione” può farlo. La foto verrà votata dai partecipanti alla manifestazione e premiata alla fine della serata. Inoltre ci sarà la fiera del baratto in cui si può portare un oggetto usato ma in buoni condizioni che non si usa più ma che si vuole scambiare con un altro di egual valore, seguendo lo slogan “riduci, riusa e ricicla”. “La conclusione del nostro progetto è vicina – afferma Laura Birtolo coordinatrice del progetto – ma gli effetti dello stesso ci auguriamo si possano vedere presto, infatti l’opera di sensibilizzazione ha coinvolto centinaia di studenti e mi auguro che per la giornata conclusiva coinvolga anche la cittadinanza tutta. Il nostro motto per tutto il progetto è stato che “il modo migliore per rispettare il mondo è pensare che questo non ci sia dato in eredità dai nostri genitori ma in prestito dai nostri figli”. (Fonte vivienna P.L.)

LAVORATORI ASU COMUNE DI ENNA CONTINUANO PROTESTA Enna –

Sono 110 i lavoratori A.S.U. attualmente utilizzati dal comune di Enna che hanno deciso di costituire un comitato per organizzare in modo strutturato la protesta che li porti nel più breve tempo possibile ad ottenere dignità lavorativa. Primo segno della protesta sarà l’astensione in massa dal voto per le elezioni europee, astensione che sono pronti a protrarre ad ogni tornata elettorale fino a quando verranno ascoltati dagli organi politici competenti. Intanto si predispone l’incontro con gli altri coordinamenti provinciali, nonché con tutti i rappresentanti politici e sindacali interessati. “Il problema della nostra situazione lavorativa – chiariscono gli A.S.U. – non è né economico né amministrativo ma solo ed esclusivamente politico. I fondi potrebbero essere reperibili, sono arrivati e continueranno ad arrivare nelle casse del Comune di Enna, i posti vacanti possono essere individuati. È la mancanza di una volontà politica che ci tiene legati ad un ente che dice di non potere stabilizzarci ma che allo stesso tempo non predispone i mezzi necessari per trovare soluzioni alternative. Evidentemente questa situazione di stallo fa comodo sia all’Ente che ai politici di turno”. Stanchi di non essere presi in considerazione e di percepire un “sussidio di disoccupazione” assolutamente insufficiente a fronte di una prestazione lavorativa effettiva e concreta i 110 lavoratori, hanno deciso di non stare più in silenzio “non vogliamo più essere preda degli abbagli politici di chi, nel frattempo, si arricchisce dall’alto di una posizione privilegiata. Il nostro è un problema reale, 110 famiglie in piena attività lavorativa che percepiscono un sussidio di 500 euro al mese per vivere, oltre ad essere un problema politico, sono anche un problema sociale”. In questa direzione, infatti, la richiesta di un minimo di integrazione economica e lavorativa, per poter arrivare alla fine del mese, e per vedersi riconosciuta una professionalità e un impegno professionale che ormai da anni viene profuso nell’Ente a costo zero. (Fonte vivienna Da comitato lavoratori A.S.U. ex-Cronos di Enna)

VILLAROSA. EX UDEUR ALL’UDC

Villarosa. Ora è ufficiale: l’assessore e il consigliere comunale, Giovanni Turrisi e Angelo Calabrese, ex Udeur, aderiscono al partito di Casini e Totò Cuffaro. Una decisione ponderata e maturata nel tempo che non andrà a stravolgere l’assetto dell’amministrazione comunale di centrosinistra della quale maggioranza fanno parte. L’ufficialità è avvenuta ieri nella nuova sede del partito di corso Garibaldi, davanti al vice presidente nazionale dell’Udc, Totò Cuffaro, e alla presenza dei massimi vertici del partito provinciale, dalla vicepresidente della provincia, Luisa Lantieri, al consigliere provinciale Lorenzo Granata ai dirigenti Mario Tedesco, capogruppo al consiglio comunale di Enna, ad Antonio Cammarata. L’apertura di una sede a Villarosa e l’adesione di Turrisi e Calabrese e di tutto il gruppo ex Udeur all’Udc, ma anche di tanti altri centri dell’ennese, è uno dei tanti “capolavori” di Lorenzo Granata, una delle menti politiche forse più “raffinate” dell’intero panorama ennese. “Oggi, 25 maggio, cogliamo l’occasione –ha detto il consigliere Calabrese nel dare il benvenuto al presidente Cuffaro- della sua presenza per ufficializzare la nostra adesione all’Udc. E’ l’adesione di un gruppo che con entusiasmo e senso di responsabilità condivide la validità del progetto politico dell’Unione di Centro”. Abbiamo tanto da dire e da fare - ha sottolineato Granata- l’ufficializzazione è avvenuta, come promesso qualche mese, con la presenza del presidente Cuffaro, cosa che faremo più tardi anche a Nicosia, per dire che non siete soli e che accanto a voi nel passaggio che avete fatto all’Udc ci sono anche i vertici del partito”. “Tutte le volte che qualcuno mi ha detto di passare da Villarosa l’ho sempre fatto, ritenendola una cosa giusta”. Ha esordito così Cuffaro. “Lorenzo Granata da tempo mi propone questo passaggio che mi è gradito, sopratutto perchè anche qui abbiamo un punto di riferimento importante per l’Udc. E’ importante che l’Udc, partito aperto, plurimo e democratico, cresca e se mi consentite la sfida ancora più forte è fare crescere l’Udc in provincia di Enna. E questo perchè c’è una concreta possibilità che si torni a votare al più presto in Sicilia. Proprio qualche minuto fa il segretario regionale Romano mi ha riferito che ha incontrato il presidente della Regione Lombardo che gli ha comunicato che c’è un’ipotesi di crisi aperta con un’altra possibile maggioranza. Ipotesi di maggioranze strana alle quali non siamo interessati. (Fonte vivienna P.L.)