LA BENEMERITA A LAVORO NELLA PROVINCIA DI ENNA. CARABINIERI. PIAZZA ARMERINA ARRESTATO PREGIUDICATO, PIETRAPERZIA DENUNCIA COLTIVAZIONE CANAPA INDIANA; AIDONE GENITORI DENUNCIATI MANCATA ISCRIZIONE FIGLI A SCUOLA

• Enna. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno tratto in arresto nella giornata di ieri 14.06.2009 il pregiudicato Fabio Cateno Milazzo di anni 27 di Piazza Armerina. Durante uno dei controlli operati su tutti i soggetti a vario titolo sottoposti a misure detentive presso la propria abitazione il Milazzo non è stato trovato a casa. Un rapido giro nei pressi dello stabile ne ha consentito il rintraccio mentre cercava di nascondersi alla vista dei militari dietro una panchina. Ha giustificato la sua assenza di casa dicendo che sentiva caldo e che aveva sentito il bisogno “ di prendersi una boccata d’aria” ; 1. Duranti alcuni controlli e perquisizioni domiciliari eseguite dall’aliquota operativa di Piazza Armerina in collaborazione con la Stazione di Pietraperzia un operaio, T.V. di anni 31 è stato trovato in possesso di un vaso, occultato dentro la casa, con due piante, in piena crescita, di canapa indiana. L’operaio è stato denunciato per coltivazione e detenzione di stupefacenti. Il Comando Stazione di Pietraperzia ha denunciato all’A.G. " P.B." di anni 37. Lo stesso qualche settimana fa era rimasto coinvolto in un incidente stradale durante il quale aveva perso il controllo della propria vettura finendo contro un guard –rail e riportando lievi ferite. Le condizioni dell’uomo, che appariva sicuramente scosso e frastornato a seguito dell’incidente non hanno completamente convinto i carabinieri che hanno richiesto all' Ospedale di effettuare opportuni esami di carattere alcolemico sul ferito. Tali esami hanno evidenziato un’alcolemia pari a 1,54 grammi/l, oltre tre volte il valore consentito. L’uomo è stato denunciato all’A.G. per guida in stato di ebbrezza. La multa, di competenza della Procura, prevede una sanzione fino da Euro 1.500 fino ad Euro 6.000 e la sospensione della patente da uno a due anni. 10 (dieci) i punti /patente immediatamente tolti all’automobilista.

• I servizi di controllo alla circolazione stradale eseguite nel corso delle ore serali e notturne del fine settimana hanno portato all’identificazione di numerose persone e veicoli. Sono stati elevate 20 contravvenzioni al C.d.S., con il fermo amministrativo di cinque ciclomotori i cui rispettivi conducenti, tutti minorenni, guidavano senza indossare il casco. Un’autovettura è stata sequestrata poiché sprovvista di copertura assicurativa.. Ritirati una carata di circolazione per omessa revisione. Sempre elevato il numero degli automobilisti trovati alla guida senza indossare la cintura di sicurezza.

• Le Stazioni di Piazza Armerina e Aidone alla verifica finale circa il controllo presso tutti gli istituti scolastici hanno segnalato all’A.G. due coppie di genitori, ritenuti responsabili di non aver curato la normale frequenza dei propri figli di anni 14 presso gli Istituti Scolastici dove erano iscritti.. Gli stessi si uniscono ad una decina di coppie di genitori già segnalati nel corso dell’anno scolastico allorché i rispettivi Istituti ne hanno comunicato l’ omessa presentazione o la frequenza insufficiente. Il controllo su tale tipo di comportamento avviene con costanza, con la piena collaborazione delle Istituzioni scolastiche al fine di limitare o eliminare del tutto il triste fenomeno dell’abbandono o della dispersione scolastica.- (fonte vivienna)

ENNA. INIZIA SOPRALLUOGO NELLA MINIERA DI PASQUASIA

Enna. Secondo gli impegni presi dal vice commissario delegato per l’Emergenza bonifiche e tutela delle acque in Sicilia, Felice Crosta, che aveva inviato una comunicazione al presidente del consiglio provinciale Massimo Greco, i tecnici della Società Sviluppo Italia “Aree Produttive” questa mattina saranno all’interno della miniera di Pasquasia per predisporre la progettazione degli interventi di messa in sicurezza d’emergenza della miniera. Nella sostanza i tecnici si porteranno lungo la “discenderia” ed arriveranno sino all’ingresso della galleria Eni per controllare lo stato dei luoghi e capire quali sono le difficoltà attuali, quali danni ha provocato l’assenza per più di un decennio dell’attività estrattiva. La presenza di questi tecnici, nella sostanza, conforta il lavoro che è stato fatto dal Consiglio Provinciale da alcuni mesi, attraverso l’istituzione di una Commissione Speciale sulle problematiche di Pasquasia. La messa in sicurezza della miniera di Pasquasia potrebbe costituire un grosso passo avanti verso una sua possibile riapertura. E’ chiaro che non sarà un argomento molto facile e che tutto questo possa avvenire in tempi brevi, ma per la prima volta, si stanno facendo delle cose concrete per conoscere tangibilmente se effettivamente la miniera può riprendere la sua attività estrattiva oppure bisogna abbandonarla definitivamente, fermo restando che ancora ci sono tanti sali potassici da estrarre ed anche possibile estrarre il magnesio, che è un metallo che potrebbe essere utile all’industria dell’aereonautica. Sono cambiati i metodi estrattivi dei sali potassici, si sono modernizzati e questo potrebbe essere utile alla ripresa dell’attività estrattiva della miniera di Pasquasia che potrebbe essere un fatto importante per l’occupazione di ben tre province, Enna, Caltanissetta ed Agrigento così come è stato in passato. (fonte vivienna)

ENNA. TURISMO: EFFETTO TITANIK

L’iceberg ormai è stato urtato aspettiamo solo che affondi! Strategie per salvare la provincia di Enna? Le scialuppe le hanno già prese ….. uomini che scongiurano l’estinzione di una razza, forse! Ma le idee ancora stanno sul ponte, ultimo ad affondare, ma nel panico nessuno le ascolta, idee che non trovano riscontro, gente sorda, incredula ormai rassegnata. Il paesaggio è assolutamente visibile a tutti: erba per le strade, sui monumenti, spreco di denaro per spazi verdi senza raziocinio, piantati in periodi sbagliati e ormai secchi, il traffico poi quello delle montagne russe che disorientano, sconvolgono e poi si scende storditi e confusi, invece di scongiurare l’uso delle automobili si favoriscono parcheggi selvaggi dove anche le ambulanze restano bloccate in minuti preziosi per la vita umana, ma non importa basta berci su un caffè possibilmente con la macchina vicina! Nelle città civili vi sono corsie preferenziali per bus e mezzi di soccorso o di controllo stradale, qui c’è solo caos, speriamo che da esso nasca qualcosa e che non dobbiamo subirne un’esplosione. Parliamo pure dello stato di igiene in cui versa la città, bidoni maleodoranti, mai disinfettati, spazzatura bocconcino prelibato per topi e cani e poi mercatini del più non posso: materassi, cucine, televisori……… 8 operatori tenevano pulita la città 88 non ne sono in grado!!! Chi c’è dietro questo sfacelo la mano destra colpisce la sinistra ed entrambe si sfregano a mò di un certo Pilato che fece bagnare gli altri in un’acqua fetida. Forse bisognerebbe abbandonare per un po’ l’aula consiliare e scender tra le strade della provincia di Enna, tra le piazze, fra la gente che cerca una scialuppa nei volti di chi ha il coraggio di esternare solo illusioni e non sa spiegarci perché Enna va a picco 1000 mt sottoterra. (fonte vivienna L.G.)