AVIS. RACCOLTA SANGUE A LEONFORTE
Leonforte. “Emergenza estate sangue†con questo messaggio la sottosezione AVIS di Leonforte vuole coinvolgere tutta la cittadinanza ad effettuare un gesto di altruismo nei confronti di chi non può fare a meno della trasfusione di sangue. In occasione dell'Estate, il sangue (unico farmaco creato dall'uomo) viene a ridursi drasticamente, fa presente Salvatore Sauro. Per cercare di migliore tale situazione, l’Avis ha Organizzato per sabato 11 luglio 2009 a Leonforte una raccolta straordinaria di sangue presso la Piazza IV Novembre dove l' autoemoteca stazionerà dalle 8.00 alle 12.00. Si ricorda che per effettuare la donazione bisogna essere a digiuno. (fonte: vivienna)
ENNA. SCUOLA E VENERDÌ SANTO AL CONSIGLIO COMUNALE
Enna. La scuola con la sua diminuzione di organico che prevede la perdita di centinaia di posti di lavoro, la mancata processione del Venerdì Santo, e l’assegnazione di lotti nella zona artigiana di contrada Gentilomo sono stati gli argomenti che un consiglio comunale, parzialmente estivo ed anche un pò distratto, ha affrontato per quasi quattro ore e mezza. La legge Gelmini e la processione del Venerdì Santo erano stati trasformati in ordine del giorno, hanno richiamato i consiglieri ad un dibattito politico, poi sono stati approvati a maggioranza ed in qualche caso, come nei lotti della zona artigiana i consiglieri del MpA hanno proferito astenersi, ma in fondo si trattava di un regolamento che autorizzava la utilizzazione dei lotti rimasti, assegnandoli ad imprese artigiane che sono già pronte a realizzare i loro opifici. Ovviamente il regolamento sarà applicabile anche per i nuovi lotti che l’amministrazione intende realizzare nella zona accanto, accelerando l’iter burocratico, in modo da favorire le esigenze degli artigiani, che da anni aspettano di poter realizzare le propri strutture. Sull’ordine del giorno che riguardava la legge Gelimini e, quindi, la possibilità che in provincia di Enna si possano perdere centinaia di posti di lavoro di docente e di personale ausiliario, c’è stata la lettura dell’ordine del giorno, approvato in terza commissione, quindi gli ulteriori chiarimenti offerti all’aula dal presidente della commissione, Salvatore Sanfilippo. Ne è seguito un dibattito che ha visto gli interventi di Gianfranco Lo Giudice, Rosario Vasapollo , Giovanni Contino, Mario Tedesco, che hanno criticato la legge in quanto avrà effetti negativi non solo sugli organici della scuola ma anche sulla qualità della scuola stessa. Sull’ordine del giorno relativo alla mancata processione del Venerdì Santo tanti interventi ed anche una sospensione dei lavori per cercare di trovare una linea comune. Alla fine l’ordine del giorno è stato approvato a maggioranza con l’impegno da parte dell’Amministrazione comunale di costituire un “organismo composto da rappresentanti del Comune, della Provincia, della Regione del collegio dei Rettori e della Chiesa per occuparsi degli aspetti organizzativi della Settimana Santa Ennese e di altre processioni cittadine (!). Il Collegio dei Rettori si occuperà dell’aspetto religioso insieme alle autorità religiose. Per i lotti della zona artigiana di contrada Gentilomo è indirizzo comune di assegnare i lotti non utilizzati ed accelerare l’iter burocratico per l’assegnazione. (fonte: vivienna)
 PROVINCIA ENNA. ALLORO PD: UNA GIUNTA A ‘RATE MENSILI’
 Enna. Mario Alloro capo gruppo PD provincia di Enna in merito alla nomina di metà della giunta alla Provincia, dopo il totale azzeramento, così commenta gli ultimi sviluppi: “La crisi politica ed amministrativa della provincia Regionale di Enna, si è aperta male e rischia di chiudersi peggio. Monaco aveva spiegato che pur essendo stato l’azzeramento della Giunta determinato da un evidente deterioramento dei rapporti politici ed amministrativi tra le forze di centro destra che sostengono l’Amministrazione, la risoluzione della crisi avrebbe comunque rappresentato l’occasione per un rilancio dell’attività amministrativa ed un innalzamento del livello qualitativo della Giunta stessa. Purtroppo dobbiamo registrare che di rilancio dell’attività amministrativa non se ne parla proprio e l’unico innalzamento di livello al quale assistiamo è quello dello scontro spesso aspro e violento all’interno dei partiti di centro destra dove qualche volta si sono sfiorate le vie di fatto. In una tale situazione al Presidente Monaco non è rimasto che procedere al varo di una Giunta parziale, una sorta di giunta “a rate mensili†nella quale abbiamo assistito alla nomina di soli quattro Assessori riservandosi lo stesso la nomina dei restanti quattro allorchè i partiti del MPA ed dell’UDC riusciranno a superare l’attuale crisi e trovare una sintesi sulle poltrone da occupare e sui relativi nomi. Perché che si tratti di crisi di poltrone non vè ormai alcun dubbio. Non abbiamo infatti sentito parlare di rilancio di programmi e non è stato di certo il programma a creare l’attuale empasse ma esclusivamente la suddivisione dei posti di governo e sottogoverno tra i partiti di centro destra ed al loro interno tra le varie correnti. E’ evidente che il centro destra sta dimostrando tutta sua incapacità politica e di governo del territorio della quale purtroppo a farne le spese è proprio il territorio e le popolazioni amministrate che assistono da un anno all’immobilismo dell’Ente Provincia. E’ l’ultima spiaggia, se Monaco non riuscirà neanche questa volta a dare vita ad un Governo all’altezza delle sfide che ci attendono è bene che torni a casa e si passi la parola agli elettoriâ€. (fonte: vivienna)