La Procura di Enna ha aperto un'inchiesta iscrivendo sul registro degli indagati dieci contadini, titolari di piccole aziende agricole, in contrada Badia, per aver irrigato

 gli appezzamenti di terra, coltivati ad ortaggi destinati alla vendita, con l'acqua proveniente dalla rete fognaria. I carabinieri hanno sequestrato 30mila ortaggi. Francesco Tanasi, segretario nazionale del Codacons, ha reso nota la volontà dell'associazione di costituirsi parte civile nei procedimenti a carico degli indagati: "Gli agricoltori, secondo quanto hanno accertato i militari, hanno creato - afferma Tanasi - una vera e propria rete idrica grazie a degli allacci abusivi alla rete fognaria. Il reato ipotizzato dalla Procura è quello di attentato alla salute pubblica. Un reato così grave ed eclatante, che disgusta al solo pensiero, non può passare inosservato ed impunito. Per questo i consumatori - ha concluso Tanasi - si costituiranno parte civile".(fonte vivienna)