il 20/10/1963, già condannato per partecipazione ad associazione mafiosa. Gli immobili sono stati ritenuti dall'autorità giudiziaria il compendio delle attività illecite poste in essere dal Balsamo. Le operazioni, effettuate a seguito di ordinanza di sgombero emessa dall'Agenzia del Demanio di Palermo, sono state condotte da personale della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri ed hanno fatto acquisire al demanio pubblico due terreni con annessi fabbricati e capannoni di proprietà del Balsamo. In attesa che venga decisa la sua nuova destinazione, l'immobile è stato affidato ai competenti uffici dell'Agenzia del Demanio di Palermo. (fonte vivienna)