più alto d’Italia e, in passato, lo era per avere il teatro più vicino alle stelle e le vie più pulite. Oggi la città , di cui ella per investitura popolare è primo cittadino, è la più sporca di Napoli; di chi sono le responsabilità individuali o solidali ci riserviamo di individuarle tra: il Presidente della Provincia, che avrebbe iniziato la svolta, il Presidente dell’A.T.O., che ha preferito fuggire dalle sue responsabilità perchè, come si dice dalle nostre parti, “fuiri è vrigogna ma sarbamintu di vitaâ€, il legislatore che ha imposto l’A.T.O. e via identificando. Per il momento, visto che la situazione è identica a quella di Napoli, giacchè il disastro è stato creato dal centrosinistra e, come la città partenopea, anche il nostro comune punta sullo sviluppo turistico, e avendo Ella costituito una nuova Giunta fresca e dinamica, ci limitiamo a chiedere: perché non fa istanza al Presidente Berlusconi, che si è fatto fotografare con la scopa in mano vantandosi di aver pulito la città di Napoli, di venire anche nella nostra città a rimuovere i rifiuti che stanno ammorbando la salute dei suoi concittadini? Siamo certi che il Presidente factotum esaudirebbe tale richiesta, conoscendo le sue doti, oltrechè pragmatiche, anche di imparzialità , che gli impongono di trattare allo stesso modo i cittadini che governa, siano essi napoletani o ennesi, che comunque sempre cittadini meridionali sono. Insomma, che sorte bislacca!! Nonostante Lei, Ragonese, Monaco, Assoutenti e via elencando, proprio Berlusconi ci deve salvare? In attesa delle critiche del solito idiota, inviamo i migliori auguri di buon lavoro alla S.V. e molti cordiali saluti estensibili alla Sua nuova e dinamica Giuntaâ€. (fonte vivienna)