(SA) - In pieno fermento sia l’USEF di Santi Nicolas che l’associazione Catronovo di Seraing aderente all’USEF, per l’annuale appuntamento rispettivamente di “Interculture” e “Tarantella Qui”. Le manifestazioni, sono state aperte da una conferenza sui rapporti degli italiani all’estero e il fisco italiano.

Di scena sono state le tasse (IMU, Tari ecc) e le pensioni pagate all’estero. La conferenza dibattito tenutasi il 13 ottobre scorso, è stata aperta da un breve intervento di saluto del Presidente USEF di Saint Nicolas Giuseppe Maniglia, che è anche responsabile dell’Ufficio INCA di Liegi. A seguire, in risposta di una precisa domanda di Maniglia che modera la manifestazione, l’On. Fabio Porta ha riferito quanto fatto dagli eletti all’estero in materia di tasse che riguardano gli emigrati. In particolare si è dilungato sulla tassa che riguarda la casa e sulle contraddizioni che su di essa restano, anche nell’annunziata esenzione della prima casa fatta recentemente da Renzi. Santina Murru, coordinatrice Ital Uil in Belgio, si è dilungata oltre che sulla tassa della casa, anche sulle altre tasse, sottolineando che gli emigrati non contestano tanto le tasse, quanto la mancanza di informazioni, una maggiore chiarezza delle legge, una maggiore facilitazione nei metodi di pagamento. Il Segretario Generale dell’USEF, intervenendo nel dibattito, ha prima di tutto informato sul metodo usato dai comuni, che non avendo determinato in tempo la percentuale della tassa, in automatico scatta la tariffa maggiore. In secondo luogo, informa i presenti che da tempo è operante uno sportello apposito aperto dall’USEF per la gestione del patrimonio e quindi anche per il pagamento delle tasse, considerato che non tutti i comuni forniscono l’IBAN per cui si deve necessariamente pagare con il modello F” o con il bollettino fornito dagli stessi enti che erogano i servizi relative alle varie utenze. Il dibattito è andato avanti e molte sono tate le risposte date alle tante domande fatte dai presenti. E’ da notare, che nessuno si è lamentato di pagare le tasse, ma tutti hanno reclamato certezza della tassa e facilitazioni nei metodi di pagamento. La conferenza si è conclusa con alcune considerazioni finali da parte degli oratori e con l’impegno assunto dall’On. Porta a continuare a seguire le tematiche trattate, nell’interesse delle comunità italiane all’estero ed in stretto contato con le associazioni e con i patronati, che in materia hanno un ruolo insostituibile, visto che a costo zero, continuano a fornire servizi che dovrebbe fornire lo Stato e le sue strutture periferiche. Interessante ed articolata manifestazione di apertura di “CULUR MONDE” si è svolta il 14 sera a Saint Nicolas, dove artisti delle varie Associazioni presenti, hanno allietato la serata regalando ai presenti un campione artistico della propria cultura, alla presenza di tutta la Giunta Comunale con il sindaco Jeak Hedleven in testa. Anche “TARANTELLA QUI” aveva fatto la propria apertura la settimana prima, alla presenza di tutte le associazioni coinvolte ed operanti sul territorio di Seraing. Spetta ora alla compagnia teatrale “MEDEA” venuta da San Cataldo ad offrire alla comunità locale lo spettacolo appositamente preparato intitolato “BIBERON”, la cui prima va in scena questa sera, presso il teatro del centro culturale di Seraing. Sabato sera la replica a Saint Nicolas, concluderà l’impegno della compagnia teatrale, che dopo il riposo della domenica ripartirà alla volta della Sicilia. Chiusura delle manifestazioni di “CULKURMOND” a domenica sera a Saint Nicolas, mentre “TARANTELLA QUI”, continua ancora fino alla fine del mese. Missione compiuta anche per il 2015 è il caso di dire. Anche in mezzo a diverse difficoltà, anche quest’anno l’USEF rispetta le proprie tradizioni, a totale carico delle associazioni coinvolte ed a spese personali del Segretario Generale che paga il proprio biglietto ed altri servizi, in totale assenza della Regione, che da oltre tre anni ormai, ignora completamente le numerose comunità siciliane all’estero e cvontinua a non mettere in campo nessuna politica in favore degli emigrati sparsi per il mondo.