Il 23 maggio, torna la nave della legalità a Palermo, donata dalla Snav. Con un carico di 1000 studenti, che arrivano da tutte le parti d’Italia. Il venticinquesimo anniversario della strage di Capaci, organizzato dalla Fondazione Falcone, sarà animato da una carica di ragazzi.

A partire dalle 9,30, appuntamento all’aula bunker dell’Ucciardone, dove arriverà anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Ma gli studenti saranno anche a piazza Magione e nelle piazze di tante scuole palermitane. Poi, il pomeriggio, i cortei che attraverseranno la città fino ad arrivare in via Notarbartolo. La macchina organizzativa è piena attività, ieri mattina Maria Falcone ha fatto il punto con gli insegnanti delle scuole palermitane. «La scuola e i ragazzi saranno come sempre al centro di tutte le nostre iniziative», dice la sorella del giudice. Il 23 maggio è il punto di arrivo di un percorso che la Fondazione ha fatto con tante scuole d’Italia. Chi non sarà a Palermo, potrà seguire due dirette Rai. Al mattino, dall’aula bunker, collegamenti anche con l’ufficio di Falcone e Borsellino diventato un museo grazie al lavoro di Giovanni Paparcuri, uno dei più stretti collaboratori dei giudici. Poi, dalle 20,30 alle 23,30, una no-stop di Rai 1 (senza interruzioni pubblicitarie) per riflettere sul venticinquesimo anniversario delle stragi del 1992. In memoria delle vittime della mafia, Nicola Piovani suonerà “La vita è bella”, la colonna sonora del film di Benigni sull’Olocausto. Una giornata di riflessione, non solo su Falcone e Borsellino. A piazza Magione, ci sarà pure uno stand animato dagli studenti che quest’anno hanno approfondito la figura di Lia Pipitone, la giovane figlia di un boss dell’Acquasanta uccisa nel 1983 nel corso di una finta rapina, perché si era ribellata al padre. «Attraverso la sua figura rifletteremo sul tema attualissimo della violenza sulle donne», spiegano gli organizzatori. Una giornata per vivere Palermo. Con un solo biglietto di bus e tram si potranno raggiungere i luoghi delle commemorazioni. Che non iniziano il 23. Sabato 20 maggio, è prevista una manifestazione podistica, al Parco Uditore. Si intitola“Partrun”, percorso di 5 chilometri. Si replica il giorno dopo, con la “Corsa per la memoria”, 5 e 10 chilometri, partenza alle 9,30 dallo stadio delle Palme, intitolato a Vito Schifani, si prosegue verso l’albero Falcone, finale in via d’Amelio.