Cari compagni ed amici, un congresso è sempre il momento in cui si fanno i bilanci, si esaminano le cose fatte, gli obiettivi raggiunti, eventuali errore commessi, nuovi obiettivi da raggiungere. Avrei voluto concedermi il grande piacere di partecipare a questo vostro congresso per diversi motivi.
PRIMO perché La Loviere suscita sempre in me tanti ricordi ai quali mi sento molto legato;
SECONDO perché il Vostro circolo è sempre stato un modello da seguire e da emulare;
TERZO ma non ultimo, perché voi potete vantare un curriculum di grande valore, all’interno dei quale troviamo organizzazione, attaccamento alla comunità, gemellaggi, partecipazione attiva alla politica locale ed a quella italiana, impegno nei COMITES, importante collegamento con gli Enti locali dove l’USEF ha sempre avuto propri rappresentanti al Consiglio Comunale. Ultimo valido elemento eletto in Consiglio, l’attuale Presidente oggi uscente per sua scelta, che non ha mai fatto mancare la propria passione e il proprio contributo, messo al servizio della comunità e dell’Associazione. Un Circolo quello di La Louviere, che ha sempre dato supporto all’intera organizzazione dell’USEF, anche in questo lungo momento buio, in cui il movimento associativo in Sicilia sta vivendo una crisi imputabile all’ottusità di una politica siciliana che da tempo ha fatto la scelta di ignorare l’emigrazione. In un momento in cui l’attuale governo italiano continua ad attaccare gli italiani all’estero, sballottati tra le millanterie del sottosegretario Merlo del MAIE, che usa la sua carica per ingrandire il proprio movimento e che all’interno del governo di cui fa parte, per una mano vota la norma che vuole ridurre i parlamentari eletti all’estero e per l’altra fa dire ai suoi parlamentari che condannano la scelta del governo, in un gioco delle parti, che non può ingannare gli emigrati. Oggi, l’USEF de La Louviere, si prepara a voltare pagina, ad avviare un rinnovamento all’interno dell’Associazione, un rinnovamento fortemente favorito e voluto dal nostro e vostro dirigente Totò Arnone, che potendo contare su un comitato che lo ha sempre collaborato, ha dato un grande contributo sia alla crescita di prestigio del locale circolo, sia anche a quella di tutta la nostra organizzazione, che ha sempre potuto contare sulla sua preziosa collaborazione e sul suo contributo di idee che hanno contribuito a dare la linea politica che in tutti questi anni l’USEF ha cercato di portare avanti. Valido certamente il suo contributo nell’Ufficio di Presidenza dell’USEF del quale fa parte di diversi anni. Resta però il rimpianto di non avere potuto utilizzare il contributo che Totò avrebbe sicuramente dato all’interno di una Consulta Regionale dell’Emigrazione nella quale l’USEF l’ha voluto. Una consulta, mai insediata e mai consultata. Un bilancio positivo è quindi quello che oggi l’USEF di La Louviere presenta in questo momento di svolta e di rinnovamento. Un bilancio che è stato possibile raggiungere certamente per i meriti del Presidente, ma anche e soprattutto per l’impegno di tutto il Comitato che, pure nei momenti di confronto a volte anche aspri, non ha mai perso di vista l’unità dell’organizzazione. A questo Comitato, oggi va il ringraziamento della Direzione Generale dell’USEF e quello mio personale, per l’attività da loro svolta che ha portato l’associazione ad una presenza attiva e riconosciuta sul territorio ed all’interno della comunità. Al Comitato che oggi verrà eletto, al nuovo Presidente, va il mio augurio di buon lavoro e l’auspicio di continuare nel rapporto di amicizia e di collaborazione che fino ad ora ha improntato il mio rapporto personale con tutti voi. Impossibilitato oggi ad essere presente, come ho già detto, non ho voluto fare mancare il mio saluto alla Vostra organizzazione in questo momento importante della sua trentacinquennale vita associativa. Al fraterno amico Totò Arnone, assieme al ringraziamento per quanto ha fatto e per quanto ha dato a tutta la nostra e vostra organizzazione, rinnovo anche l’augurio di buon lavoro nel suo nuovo impegno politico, che sono sicuro metterà a disposizione della comunità che lo ha votato, chiamandolo a questa nuova esperienza ed a questo nuovo incarico, sicuro come sono che anche all’USEF nelle sue varie organizzazione, non farà venire meno il suo contributo di componente della Presidenza e della Direzione Nazionale. A tutti, infine, un caro saluto e l’augurio di buon congresso.
Salvatore Augello
Segretario Generale USEF