DOPO BASILEA L’USEF TORNA A BRUXELLES.
E’ passato parecchio tempo da quando a Bruxelles l’USEF non è più presente, anche se piace ricordare che è stato proprio nella capitale Belga
che nacque il primo circolo USEF in Belgio, nel lontano 1973. Un circolo che ebbe vita lunga nel comune di Anderlecht. Parecchie furono le iniziative realizzate in quella città, anche all’interno dell’Istituto Italiano di Cultura. Dopo, col passare del tempo e con il rientro del presidente ed animatore del gruppo dirigente Liborio Butera, la funzione del circolo si esaurì e non è stato possibile riaprire, ma ora, qualche cosa si muove attorno a Pietro Lunetto. Siciliano con la Sicilia nel cuore, Pietro ha già messo assieme il primo gruppo, il nucleo attorno al quale crescerà la ritornata USEF, che si affiancherà ai circoli già esistenti a Saint Nicolas dove opera da 39 anni, a Seraing dopo è attivo il circolo Antonio Castronovo aderente all’USEF che opera da circa 30 anni e il circolo di La Louvere che opera fin dal 1984 nella zona del Centro con successo. Questo primo gruppo si è riunito nei giorni scorsi per iniziare un percorso a loro molto caro e molti interessante: cercare di amalgamare, di mettere assieme i siciliani arrivati in Belgio in epoche diverse, che hanno affrontato anche situazioni e periodi diversi della storia del Belgio e della sua industrializzazione. Due, come dice Pietro sono i motivi principali per cui vogliono rilanciare l’USEF: “fare conoscere e promuovere la parte migliore della Sicilia, le sue tradizioni la sua cultura alle diverse comunità del melting pot brussellese. Ma soprattutto, vorremmo progettare e realizzare delle iniziative che aiutino a far ripartire lo sviluppo della Sicilia. Provare a condividere in maniera strutturata il nostro bagaglio di esperienze maturate durante il nostro percorso migratorio, con chi in Sicilia ha deciso di rimanere, provare a sollecitare investimenti su iniziative innovative che provino ad innescare una spirale di sviluppo positivo, che renda l'emigrazione una delle possibilità per costruirsi un futuro e non un destino ineluttabile. Questo ci porterà a guardarci attorno, a vedere quali e quante possibilità è possibile sfruttare, come canalizzare investimenti, esperienze, professionalità, per risollevare l’economia siciliana. In questo scorcio di anno, il gruppo continuerà ad avvicinare ed a coinvolgere nomi illustri della cultura, dello spettacolo e dell'imprenditoria belga di origine siciliana, alla quale vuole dare appuntamento per il quattro dicembre prossimo, in una serata, speriamo, indimenticabile. Data fortemente simbolica, che vuole ricordare la vecchia emigrazione per lo più dirette in virtù di trattati ed accordi, diretta all’interno delle miniere di carbone del ricco bacino carbonifero del Borinage, ma anche di altre zone del Belgio. Il quattro dicembre quando si celebra la festa di Santa Barbara, protettrice dei minatori e di quanti hanno a che fare con l’esplosivo. Per quella data, COVID 19 permettendo, potrebbe essere prevista la presenza del Segretario Generale Salvatore Augello e/o quella del Presidente Senatore Angelo Lauricella. (Pietro Lunetto)