OPERATIVO IL CENTRO GIOVANI USEF DI ROSARIO

Solo a distanza di circa un mese dal prima incontro fatto in teleconferenza, del quale abbiamo già dato notizia in questa pagina, il centro GIOVANI USEF di Rosario,

è operativo e sta mettendo su una ottima organizzazione, aprendosi alla comunità giovane ed offrendo servizi che tornano sicuramente utili a tutti. Significativi i due loghi che hanno messo in campo e che presentiamo a corredo di questa breve nota. Interessante è vedere il loro impegno, che lascia ben sperare per il futuro, considera to che in poco tempo sono riusciti a mettere in piedi una struttura funzionante sotto la guida della giovanissima Violeta Finocchiaro e altre ragazze e ragazzi intenzionati a dare un contributo organizzativo. La prima cosa che questo giovani hanno fatto, è aprire uno sportello informativo si facebook dove forniscono informazioni relative all’acquisto della cittadinanza però che possono appoggiarsi anche al Centro Studi Argentino Italiano (CEIA-USEF) ed agli accordi da esso stipulati con enti vari, sindacati, istituzioni. Questi accordi e la struttura esistente, mette questi ragazzi nella possibilità di disporre di punti di riferimento importanti da potere mettere a supporto delle loro attività. In programma del gruppo, anche la volontà di allargare la loro attività a ,livello nazionale argentino, cercando di promuovere altri gruppi nelle varie città dove esiste una struttura USEF, in modo da coinvolgere altri giovani ed ingrandire il nucleo, il fulcro, che al momento trova posto a Rosario ma anche a Paranà, dove già si riuniscono altri giovani con gli stessi obiettivi che hanno partecipato alla teleconferenza del mese scorso e che fanno riferimento a Mariela Cati. E’ con soddisfazione, mi consentano i miei lettori, che mi trovo ad assistere al tanto desiderato processo di rinnovamento dell’USEF, associazione dove mi sento impegnato fin dal 1973, convinto che esso, una volta partito, e mi pare che sia partito bene, mi faccia sentire sereno sul futuro dell’organizzazione stessa. Ben venuti quindi a questi giovani che già si adoperano in Argentina ed in Svizzera e che spero a breve saranno presenti anche in altre nostre realtà. Ben venuti tra noi care e cari giovani e buon lavoro a tutti.