SPECIALE 50° USEF

nel ristorante del villaggio Kartibubo. Da si nisgtra: Antonietta Diaz, Angela Chiarelli, Gerlando Castello accompagnatori

Caro Salvatore, In merito ad una mia testimonianza sul mio rapporto con l’USEF, posso dirti che mi sono passati per la testa tanti ricordi di tante esperienze condivise durante il periodo in cui ho partecipato ad Assic, alcune grandiose altre un po' più complicate,

soprattutto quando dovevamo rispettare tutta la documentazione richiesta dall’ USEF, per poter mandare i nostri bambini e ragazzi da mandare alla Colonia ed ai Campeggi in Sicilia, per vivere esperienze straordinarie e vacanze indimenticabili nella terra dei loro padri e per il Cile, Isola tanto lontana e famosa, grazie alle iniziative dell’USEF. In merito a questo argomento ti invio in allegato un articolo che ho scritto e che è stato pubblicato sul quotidiano LA PRESENZA il 14 settembre 2001, al ritorno da questa attività culturale così straordinaria e richiesta da tutti i membri della nostra ricordata Associazione ASSIC Allego anche una foto in ricordo di alcuni momenti da te condivisi con i bambini durante un pranzo, un'altra foto dove stanno Gerlando Castello, Angela Chiarelli ed io, ed un’altra di una condivisione di gruppo con Don Amedeo in visita ad un sito archeologico -.

QUESTO IL TESTO INTEGRALE DELL’ARTICOLO

20 bambini e ragazzi, soci dell’ASSIC-USEF, hanno realizzato le loro vacanze durante 21 giorni in Sicilia, nel complesso di Kartibubo che si affaccia sulla suggestiva baia di Capo Granitola, una spiaggia di sabbia finissima sul mare più pulito e più pescoso del Mediterraneo. E’ qui dove, durante i giorni di vacanze i ragazzi di diversi paesi come: Canada, Belgio, Francia, Argentina e naturalmente il Cile hanno trascorso insieme alla equipe di animazione dell’USEF il loro tempo in giochi, tornei, spettacoli e feste. La filosofia di questa organizzazione è creare momenti di aggregazione nel rispetto della libertà individuale. Quest’anno i ragazzi hanno potuto conoscere bellissimi luoghi di grande cultura: l’incantevole Selinunte con il suoi templi, l’antica Erice, Marsala, Sciacca, Agrigento con la sua Valle dei Templi, la cosmopolita capitale della Sicilia Palermo, Monreale e Siracusa. Prima di arrivare in Sicilia questi gruppi di ragazzi cileni, hanno potuto conoscere la città del Vaticano, situata nel cuore di Roma e residenza del Papa capo spirituale della Chiesa Cattolica. Hanno ammirato le sue immense ricchezze artistiche: la Basilica di San Pietro con la grandiosa cupola, la piazza ed il colonnato del Bernini, le stanze vaticane. Hanno ammirato il Colosseo che è forse il monumento più famoso di Roma ed il foro romano. Antonietta Diaz Articolo scritto sul giornale “LA PRESENZA” del 14 settembre 2001 edito dalla parrocchia cattolica di Santiago del Cile.

           Ragazzi in escursione a Selinunte

ragazzi dentro il ristiorante del villaggio Kartibubo