(SA) - Non poteva cominciare meglio l’attività del nuovo circolo dell’USEF di Bruxelles in occasione della sua inaugurazione. Una inaugurazione dalla quale traspare il carattere impegnato che l’USEF ed il nuovo circolo esternano fin dall’inizio.
Il 28 aprile, introdotta e moderata da Pietro Lunetto, alle ore 18,30 ha inizio la manifestazione tenuta per ovvi motivi in videoconferenza. Pietro innanzi tutto presenta gli intervenuti dopo di che da la parola al segretario generale dell’UDSEF, che inizia dichiarando la propria soddisfazione di potere essere presente a questa manifestazione che in qualche modo rappresenta continuità dell’attività dell’USEF, pur con la dovuta differenza dovuta ai tempi che stiamo vivendo. Infatti il Segretario ricorda che fu propria a Bruxelles che si aprì nel 1973 il primo circolo USEF in Belgio e la prima iniziativa fu anche allora un argomento impegnato di grande valenza politica e sociale. Essendo a ridosso della grande cresi energetica, l’iniziativa si basò sulla recente legge approvata in Italia che concedeva le terre incolte a chi volesse tornare ed occuparsi di agricoltura. Il secondo circolo che si aprì fu poi quello di Saint Nicolas nel 1981 ed anche questa struttura inizio le proprie attività con una iniziativa contro la installazione dei missili a Comiso ma anche con tro la installazione dei missili prevista anche in Belgio. Nel 1984, come poi ricorderà Salvatore Arnone, si aprì il circolo di La Louviere. L’impegno dell’USEF su tempi di grande importanza continuò ed a documentare l’impegno dell’USEF contro le mafie, ci sono tante attività svolte nel corso della esistenza dell’USEF. Iniziativa a Saint Nicolas con l’On. Maccarrone presidente della commissione regionale antimafia dell’epoca. Iniziative sullo stesso argomento si sono tenute a Liegi con l’On. Crocetta membro della commissione antimafia del parlamento europeo, l’on. Laura Garavini membro della commissione antimafia del parlamento italiano, l’On. Calogero Speziale presidente della Commissione antimafia della regione siciliana. A Rosario in Argentina con l’On. Angelo Capodicasa vice presidente dell’Assmblea Regionale Siciliana e con l’On. Fabio Granata presidente della Commissione regionale antimafia. Infine, sempre a Liegi con l’On. Calogero Speziale e con il magistrato antimafia Antonio Ingroia. In questo modo il segretario generale dell’USEF presenta la grande famiglia nella quale si appresta ad entrare il nuovo circolo. A seguire, Marcella Militello intervista Diego Gandolfo giornalista specializzato nelle inchieste contro il fenomeno mafioso e non solo, che oltre a presentare il suo libro “I SIGNORI DELLE CITTA’”, racconta alcuni episodi della sua attività intesa a scoprire e denunziare le attività mafiose, come quella dei pascoli all’interno del parco dei Nebrodi ed altre. Iniziative che mirano a mettere in guardia contro le infiltrazioni mafiose ed incoraggiano a rompere il muro dell’omertà, che già presente vistose falle, ma che resta intatto nella sua pericolosità. A concludere la videoconferenza Salvatore Arnone dell’Ufficio di presidenza dell’USEF, che parla della sua esperienza a La Louviere come presidente del circolo per moltissimi anni, una presidenza che ora è passata ad un giovane cresciuto dentro l’USEF. Accenna all’impegno politico dell’USEF, che oltre ad essersi battuta per il diritto di voto amministrativo, oggi a testimonianza dell’impegno profuso dall’USEF in tutti questi anni, può vantare la presenza in vari comuni compresa Liegi, di consiglieri comunali ed assessori. La manifestazione si chiude con l’impegno di continuare le attività, in perfetta collaborazione sia con la sede centrale che con tutti i circoli presenti in Belgio, sviluppando e mantenendo positive sinergie utili a tutte le strutture USEF e non solo. (Salvatore Augello 30 aprile 2021)