(SA) - Lungo e proficuo è stato l’incontro tra lo scrivente ed il coordinatore USEF in Svizzera Salvo Buttitta, tenutosi oggi. La prima parte dell’incontro è stata occupata da una videoconferenza con alcuni emigrati d Lilla in Francia,

per parlare delle elezioni dei COMITES e della importanza di partecipare a tale evento, pur con tutte le difficoltà messe in atto da chi vorrebbe porre la parola fine all’esistenza degli organi di rappresentanza dei cittadini italiani emigrati. Dopo un nutrito dibattito, si ha motivo di pensare che anche a Lilla, la macchina elettorale si sia messa in moto e speriamo raggiunga positivi esiti. Finito questo incontro, la discussione si è spostata sui progressi fatti a Basilea per la presentazione della lista, che il nostro rappresentante ci assicura sia già pronta, annunciandoci anche che sarà proprio lui il capolista di quella circoscrizione. Si parla del lavoro svolto della possibilità di ripresa della presenza dell’USEF in Svizzera ed intanto nella zona di Basilea, dove è già stata presentata la richiesta di registrazione della nuova struttura della nostra associazione nel registro delle associazioni tenuto dal Consolato. Un notevole passo avanti in una nazione dove l’USEF è stata molto forte in passato, quando ad aderire all’organizzazione era la cordata di associazioni che faceva capo alla disciolta CUES. La discussione si è spostata sulla storia dell’associazione considerato che sono già passati cinquanta anni dalla sua fondazione, una storia racchiusa nel volume pubblicato nei giorni scorsi e che contiene una trentina di testimonianze di persone che hanno incrociato la loro vita associativa con le attività e la vita dell’USEF. I futuri progetti, pandemia permettendo, il congresso dell’USEF da realizzare in modalità mista entro l’anno, la possibilità che si possa finalmente nominare ed insediare la nuova consulta, sono stati gli argomenti affrontati nella parte finale dell’incontro. Infine, l’incontro si è concluso che notevole soddisfazione degli interlocutori che si sono lasciati convinti che anche in Svizzera l’USEF ripiglierà con successo le proprie attività e la propria presenza. Salvatore Augello 17 settembre 2021