(SA) - Continua l’impegno dell’USEF sul problema della cittadinanza per i discendenti dei cittadini dell’ex impero austroungarico che da oltre dieci anni aspettano di avere riconosciuta la cittadinanza italiana. Dopo i primi risultati positivi, che hanno smosso le acque stagnanti della complessa problematica, dopo avere cercato di coinvolgere i ministeri interessati, l’USEF sede generale della Sicilia,
l’USEF di Rosario (Argentina) , il M.I.E.R.O. e l’A.D.I.E.I.A., hanno fatto un ulteriore passo con lo scopo di sollecitare la soluzione dell’annoso problema. Nei giorni scorsi, hanno dato vita ad una iniziativa che ha coinvolto tutti gli enti interessati a trattare le varie pratiche, che purtroppo sono ancora parecchie centinaia. L’iniziativa consiste nella consegna nei giorni scorsi di una lettera aperta indirizzata al Presidente Mattarella, al Presidente del consiglio dei Ministri Prof. Mario Draghi, al Ministro degli Esteri On. Luigi Di Maio ed Al Ministro dell’Interno Dottoressa Luciana Lamorgese, che nei giorni scorsi abbiamo pubblicato sul sito ufficiale dell’USEF www.usef.it. La lettera in contemporanea, è stata inviata anche ai Sigg. Consoli Generali di Rosario, Buenos Aires, Córdoba, Bahía Blanca, Mar del Plata ed ai Sigg. Viceconsoli di Santa Fe, Resistencia, Tucumán. Alle autorità italiane, la lettera è stata inviata per posta elettronica e dove è stato possibile per posta PEC. Certo questo è stato a nostro avviso un passo importante, che in ogni caso cercheremo nei prossimi giorni di seguire con attenzione per vedere le autorità italiane cosa rispondono e come pensano si andare avanti verso una soluzione che da troppi anni, malgrado la legge 379/2000 fissi un limite di tempo ragionevole di tre anni per dare una risposta ai richiedenti. Intanto, per dare maggiore forza all’iniziativa, sono state contattate associazioni del Brasile, altra nazione dove il problema assume proporzioni di considerevole grandezza, in modo da unificare gli sforzi e riuscire a premere con più forza nei con fronti di chi deve fornire risposte risolutive. Nei prossimi giorni, finita la tornata elettorale del COMITES di cui parleremo dopo, in una videoconferenza, faremo il punto della situazione per programmare eventuali ulteriori iniziative. (Salvatore Augello 10 dicembre 2021)