Nell’ambito della “Settimana della Cultura Siciliana”, Sicilia Mondo ha celebrato in Germania , a Colonia e Berlino la Conferenza –dibattito sul tema “Il carteggio fra Luigi e Setefano Pirandello”, realizzando così una parte del progetto “per una Grande Sicilia” approvato nel febbraio 2008 dalla Assemblea dei Presidenti delle Associazioni aderenti in occasione dei 40 anni di attività della Associazione.

Pirandello, poeta, saggista, narratore, premio Nobel per la Letteratura nel 1934, è il personaggio emblematico della sicilianità che Sicilia Mondo ha portato in Australia a Melbourne, negli Stati Uniti a Saint Louis nel Missouri, a Lodi nel New Jersey, a New York, in Europa a Parigi nel luglio 2009 ed ora a Colonia e Berlino dove è conosciutissimo. Nelle Conferenze-dibattito di Colonia e Berlino, Sarah Muscarà, Ordinaria di Letteratura Italiana all’Università di Catania, con la professionalità che Le è propria, è penetrata in profondità nella vita tormentata e difficile della famiglia Pirandello. Ne descrive i personaggi, le passioni, le relazioni, la quotidianità, i rapporti con il mondo esterno della cultura e del teatro. Riscoprendo fatti ed eventi del tutto inediti per i quali ha dato il suo prezioso contributo di studiosa pirandelliana. Nel contesto di permanente discontinuità della famiglia Pirandello, la Muscarà fa rivivere personaggi e momenti di straordinaria sensibilità che si riscontrano nel carteggio privato con il figlio primogenito Stefano, collaboratore, segretario, ma anche interlocutore privilegiato del padre essendo lui stesso scrittore e drammaturgo, pur con il carattere appartato e schivo. Circostanza questa di inevitabili conflittualità familiari ma anche di relazioni difficili con i giornalisti e scrittori del tempo. Ne viene fuori un quadro del tutto inedito della famiglia Pirandello. Emblematico il carteggio tra padre e figlio dal quale emerge, in una dimensione nuova e straordinaria, la figura di Stefano, uomo di cultura e di sentimenti fino ad oggi oscurata dal successo del padre. La relazione di Sarah Muscarà, applauditissima, è stata poi supportata dal commento di Enzo Zappulla, Presidente dell’Istituto di Storia dello Spettacolo Siciliano, anche Lui studioso di Pirandello, con la illustrazione attenta dei riquadri contenuti nella vistosa mostra fotografica esposta nelle sale delle Conferenze sia a Colonia che a Berlino. Ripercorrendo date, aspetti ed eventi significativi, alcuni nuovi ed inediti dell’universo pirandelliano, ancora tutto da scoprire. Due Conferenze in una, quella di Sarah Muscarà e di Enzo Zappulla, che hanno galvanizzato l’uditorio, trasferendo nella sala tutta la magia pirandelliana vivificata dalla loro eccezionale bravura premiata da lunghi applausi sia a Colonia che a Berlino. Azzia nelle sue relazioni introduttive, ha sostenuto che la cultura rappresenta l’aggregante magico che tiene vivo il rapporto di relazione con le comunità siciliane all’estero. Il loro coinvolgimento e mobilitazione, per la promozione e la diffusione della cultura siciliana nelle società di insediamento, ricompatta l’orgoglio e l’amore della identità siciliana. La consapevolezza del patrimonio straordinario della Sicilia sul piano culturale, artistico, paesaggistico e di mercato turistico dei suoi prodotti ineguagliabili, cioè la cultura siciliana, rappresenta la loro forza, li sensibilizza e li trasforma in promotori entusiasti di una Sicilia mai dismessa e dimenticata. Non può spiegarsi diversamente la spontaneità e l’entusiasmo della loro presenza alla iniziativa pirandelliana. Una politica della cultura e della sua promozione che Sicilia Mondo considera assolutamente prioritaria per il coinvolgimento dei siciliani all’estero sulle cose che avvengono in Sicilia. Nello stesso tempo, la cultura rappresenta una risorsa straordinaria per promuovere, presso le società ospitanti, interessi capaci di produrre turismo culturale di ritorno in Sicilia. L’associazionismo di emigrazione – ha ribadito Azzia – conferma così tutta la sua centralità ed attualità nel ruolo di soggetto sociale capace di creare relazioni e ponti operativi culturali, finalizzati non solo a rinsaldare i rapporti identitari di origine ma anche occasione per produrre risorsa contributiva ai progetti di sviluppo della Sicilia. A Colonia, la Conferenza stampa, organizzata in concorso con l’Istituto Italiano di Cultura ed il suo ottimo Direttore Stefania Falone, si è tenuta nella grande sala del Consolato d’Italia dove è stata esposta la mostra fotografica di Pirandello. Nella mattinata, le delegazione siciliana si era incontrata con i corregionali, accolta dalla delegata Silia Bonsignore, attivissima. Ha poi fatto visita di cortesia al Console Eugenio Sgrò, che aveva conosciuto a Chicago nel 2007. Nel pomeriggio la Conferenza stampa è stata aperta dal saluto di benvenuto da parte della Dr.ssa Stefania Falone e da una dotta introduzione su Pirandello da parte del Console Eugenio Sgrò. E’ stata poi la volta della relazione di Azzia, dei conferenzieri, applauditissimi. Con la consegna di medaglie commemorative al Console Sgrò, al Direttore Falone, a Silia Bonsignore, a Pino Tizza, Delegato di Dusseldorf. A Berlino, la “Settimana della Cultura Siciliana” è stata organizzata con la collaborazione della Associazione “Amici del Ciao Italia” e del suo impareggiabile Presidente Mario Ferrera, siciliano doc di eccezione. La Conferenza è stata preceduta da una visita all’Ambasciata d’Italia, lo storico edificio che Hitler donò a Mussolini. La delegazione siciliana è stata ricevuta dall’Ambasciatore Michele Valensise che ha intrattenuto gli ospiti siciliani con una gradevole conversazione sui temi dell’associazionismo, della cultura, della Conferenza su Pirandello e sulle priorità del momento relative alla presenza italiana in Germania. Al termine dell’Incontro, l’Ambasciatore Valensise, cortesissimo, ha rilasciato una breve intervista con parole di incoraggiamento per le iniziative culturali di Sicilia Mondo, sottolineando la attenzione dello Stato nei confronti della comunità italiana, della sua cultura e della sua visibilità nella società ospitante. La Conferenza si è tenuta nella sala della Trattoria “Toscana”, affollata di siciliani, connazionali e tedeschi studiosi di Pirandello. La delegazione di Sicilia Mondo ha ricevuto il saluto di benvenuto del Presidente Mario Ferrera. Sono seguite le relazioni di Azzia, di Francesca Cuffari sulle tematiche giovanili, le Conferenze di Sarah Muscarà ed Enzo Zappulla, la lettura commentata di alcuni brani di Pirandello da parte di Pino Tizza. Interessante l’indagine di mercato condotta dal collaboratore Carmelo Sergi. Nel corso di una serata effervescente tutta siciliana che si è protratta fino a notte fonda, Azzia ha consegnato a Mario Ferrera, una medaglia di Sicilia Mondo, una bandiera della Sicilia, una bandiera Tricolore italiana per la costituenda Associazione Sicilia Mondo. In una atmosfera di grande socialità, sono state consegnate medaglie commemorative di Sicilia Mondo all’On. Massimo Romagnoli appositamente arrivato dalla Grecia, a Mauro Montanari, Direttore de “Il Corriere d’Italia”, al Primo Consigliere Ministro Lelio Crivellaro, al Primo Segretario Tommaso Sansone, al Direttore ICE Ines Aronadio, alla Segretaria di Ambasciata Tiziana Neri, a Carmelo e Pino Ferrera, fratelli di Mario, organizzatori e chefs ineguagliabili di straordinaria gastronomia siciliana. Una settimana culturale di successo mirabilmente condotta dal Vice Presidente Paolo Russitto