BRUXELLES – Una mostra su letteratura, cinema e impegno civile intitolata “Scrittori siciliani del Novecento. Un secolo di letteratura italiana” verrà presentata presso l’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles dal 5 al 28 ottobre, nell’ambito della Settimana della Lingua italiana nel mondo.

L’allestimento viene proposto alla collettività italiana residente in loco e agli appassionati di letteratura e cinema italiano dalla Commissione di Vigilanza della Biblioteca dell’Assemblea regionale siciliana, a 20 anni dalla morte di Leonardo Sciascia, scrittore simbolo dell’impegno civile e della libertà di pensiero. Temi che hanno esercitato un notevole influsso sullo sviluppo culturale e politico e sulla produzione cinematografica in Europa, da Luigi Capuana con “Il Marchese di Roccaverdina” del 1901 a Gaetano Savatteri con la “Congiura dei loquaci” del 2000, passando per nomi quali Vincenzo Consolo, Gesualdo Bufalino, Giuseppe Fava e Andrea Camilleri. La mostra itinerante, presentata lo scorso mese di gennaio a Palermo, include 260 rare prime edizioni di 78 autori pubblicate fra il 1901 e il 2000, 70 opere tradotte in 16 lingue straniere, foto d’epoca e ritratti degli autori, oltre a pannelli, a foto e a una “fotostoria” che raccontano il ‘900 siciliano. Una particolare sezione descrive il legame fra letteratura e cinema (tanto caro a Sciascia) grazie a venti rare locandine di famosi film tratti da opere di scrittori siciliani e a una raccolta di interviste Rai con Leonardo Sciascia. La mostra sarà inaugurata il 5 ottobre, alle ore 18, dall’Ambasciatore d’Italia in Belgio, Roberto Bettarini, dal Presidente dell’Ars, Francesco Cascio, e dai deputati regionali Pino Apprendi, Innocenzo Leontini e Antonino Bosco, componenti della Commissione di vigilanza della Biblioteca dell’Ars. Seguirà una tavola rotonda alla quale parteciperanno l’italianista Mario Fusco, docente all’Università Sorbona Nouvelle Paris III e curatore delle “Oeuvres completes” di Sciascia in francese; Salvatore Silvano Nigro, ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea alla Scuola Normale Superiore di Pisa; Antonino Buttitta, figlio del poeta Nino Buttitta, antropologo, docente di Storia delle tradizioni popolari all’Università di Palermo e Direttore della “Fondazione Buttitta”; Salvatore Ferlita, docente all’Università Copernico di Torun (Polonia), ricercatore di Italianistica all’Università di Palermo, critico letterario, giornalista e scrittore. Modererà Nuccio Vara, giornalista della Tgr Rai Sicilia. La mostra sarà aperta al pubblico dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 17. (Inform)

L’iniziativa è stata promossa dalla Biblioteca dell’Assemblea regionale siciliana nell’ambito della Settimana della Lingua italiana nel mondo