Anche a Navan (Irlanda) è stato celebrato il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia. L’iniziativa lanciata da Sicilia Mondo alle Associazioni aderenti, è stata raccolta da Enzo Farinella, delegato per l’Irlanda, il quale ha organizzato la celebrazione in concomitanza con il gemellaggio tra Broccostella, affascinante comune in provincia di Frosinone, ad 1 km da Sora e la cittadina di Navan,

a 45 km da Dublino e capitale della Contea di Meath. Il gemellaggio porta il nome del giovane ventenne Ezio Lupo, morto in un incidente stradale ed è stato fortemente voluto dai numerosi amici di Broccostella e di Navan, allo scopo di siglare un vincolo di fratellanza fra le due città gemelle, tra l’Italia e l’Irlanda, nel quadro di vita europea. La celebrazione dell’Unità d’Italia è stata al centro di un gemellaggio che ha esaltato i valori culturali dei due popoli, facendo vivere momenti di storia e di valori che partono dal VI secolo d.C. sul percorso della dignità umana nella società, nella politica e sui valori perenni della speranza cristiana: per Broccostella, quello di San Benedetto e per Navan la cultura monastica di San Colombano e San Cataldo. Il Vescovo di Sora, Aquino e Pontecorvo, Mons. Luca Brandolini, ha auspicato, nella memoria di Ezio Lupo, che le due popolazioni che si gemellano sappiano costruire un percorso di reciproco impegno per rinsaldare le fondamenta di una umana casa europea. Il Sindaco di Navan Phil Brennan, ha affermato che è importante sviluppare i legami culturali, sportivi, formativi ed economici per fare insieme, attraverso la unità dei popoli, una grande Europa unita così come l’Unità ha fatto grande l’Italia. Il Sindaco di Broccostella Sergio Cippitelli, ha voluto inviare un messaggio alle nuove generazioni affinché trovino un comune impegno nella lotta alle disuguaglianze, alle malattie, alla fame ed alla sofferenza perché questa è la strada maestra per costruire una società pacifica ed operosa. La celebrazione dell’Unità d’Italia è stata al centro di un gemellaggio di grande spessore culturale ed umano. Numerosi gli italiani presenti, corposa la partecipazione dei cittadini di Navan. Presenti le Istituzioni locali. Non poteva essere scelta data più suggestiva, ha detto Enzo Farinella, personaggio di primo piano della Sicilia in Irlanda, aprendo il percorso storico del Risorgimento italiano, autentica epopea per i riferimenti epici e di fratellanza che hanno portato all’Unità d’Italia. Questa celebrazione si inquadra perfettamente in questo gemellaggio tra popoli che vogliono rinsaldare vincoli di amicizia e di fratellanza nel nome dell’unità. Le note dell’Inno di Mameli, eseguite dai 60 componenti della Banda musicale italiana, sono esplose nel silenzio di Navan, creando un momento di forte commozione per gli italiani presenti, tra cui molti siciliani.