In una sala dell’antico Castello Mediovale di Vizzini, carico di storia, ha avuto luogo l’incontro tra alcuni componenti del Direttivo della Associazione Culturale Lombarda “Amici della Città di Vizzini” con i soci residenti in Sicilia. In apertura dei lavori, il Presidente Pippo Garra ha comunicato che i suoi due ultimi libri “Luoghi, vicende e personaggi che hanno contribuito alla unificazione d’Italia:

1861-2011” e “Vizzini nella storia e nel profilo dei suoi uomini illustri”, saranno presentati rispettivamente al Grand Hotel Ville di Saint Vincent, nella sala Bocconi del Circolo della Stampa di Milano e nella Sala del Consiglio Comunale di Vizzini. Questo incontro, ha detto Pippo Garra, è la continuazione aggiornata della Assemblea generale dei soci tenutasi a Milano il 22 maggio per festeggiare i 150 anni dell’Unità d’Italia ed approvare il bilancio 2010 ed il preventivo 2011. Per celebrare l’evento unitario, la Asso Vizzini ha indetto a Milano un concorso di pittura e scultura presieduto da una commissione di esperti, guidata dal giornalista e critico d’arte del Corriere della Sera Sebastiano D’Angelo che ha selezionato 60 dipinti e sculture esposte nelle tre sale di Palazzo Bocconi. La rassegna d’arte di Milano, ha sottolineato Garra, è stata un autentico evento nella capitale culturale lombarda. Sono stati, infatti, premiati 70 artisti con targhe offerte dai Presidenti dei sodalizi che hanno sponsorizzato la mostra. Anche le due targhe di Sicilia Mondo sono state assegnate rispettivamente al pittore Paolo Rossetto ed allo scultore Ambrogio Moioli. Presenti oltre 300 invitati, rappresentanti delle Istituzioni, artisti, presidenti e delegati dei sodalizi culturali. E’ stata quindi la volta della celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia da parte del Presidente Pippo Garra, applaudita dai presenti. La serata si è conclusa con il concerto canoro “La Patria…un palpito”, brani patriottici presentati dal prof. Giancarlo Landini e interpretati dagli 80 componenti del Coro Giuseppe Verdi di Pavia e da solisti. Azzia che ha partecipato all’Incontro di Vizzini, nel suo intervento ha detto che il successo dell’Asso Vizzini a Milano non è un fatto isolato. Sono sempre più numerosi i siciliani che avendo raggiunto risultati ottimali di vita nelle società di insediamento, si riaggregano in Associazioni e riscoprono momenti di gratificante socializzazione. Rivivono così, spesso attorno alla comune città di origine, ricordi di un vissuto mai dismesso di personaggi, storie e tradizioni come collante per ritrovare il piacere di rapportarsi e di stare insieme. Un ritorno culturale che fa riflettere anche sul piano storico perché mantiene vivo un patrimonio identitario che diversamente verrebbe opacizzato dal tempo. Un ritorno culturale che spesso giova a far conoscere e valorizzare la città di origine. Il fenomeno associativo siciliano, nell’ultimo decennio, si è largamente diffuso anche nelle altre Regioni italiane, specialmente quelle più lontane come la Lombardia, il Veneto ed il Piemonte dove risiedono moltissimi siciliani. Sicilia Mondo, fin da metà degli anni ’90, ha rivolto la sua attenzione al crescente numero di Associazioni Siciliane del Nord Italia, creando una rete di relazioni e di iniziative entrate, dopo tanti anni, in un rapporto di quotidianità. Oggi queste Associazioni, espressioni di sensibilità diverse, anche trasversalmente, sono riuscite ad inserire una vera e propria cultura della Sicilia nel più ampio quadro delle politiche culturali di Milano e delle altre città. Emblematico, ha detto Azzia, il successo dell’Asso Vizzini sempre più visibile nella Milano culturale, mirabilmente condotta dall’instancabile Pippo Garra, rivelatosi organizzatore eccezionale e scrittore di libri. Con i suoi 150 soci e le molteplici iniziative, ha rilanciato e fatto conoscere come mai era avvenuto prima, Vizzini sua città di origine. Quella Vizzini che ha dato la luce all’illustre concittadino Giovanni Verga che visse per oltre 20 anni a Milano. In questa direzione tra le tante iniziative di successo, Azzia ha ricordato il concorso di pittura “Se Giovanni Verga tornasse a Milano” nel 2008, con 140 opere esposte nel salone di Palazzo Marino ed il libro con lo stesso titolo nel 2009. Non per niente il Comune di Milano ha concesso all’Asso Vizzini, con il suo Presidente Pippo Garra, il 7 dicembre 2009, la benemerenza cittadina “Ambrogino d’Oro”.