(SA) - Non si ferma l’impegno ed il lavoro dell’USEF, nell’intendo, che riteniamo abbastanza raggiunto,, di rispondere alle esigenze che vengono dalle varie comunità siciliane sparse per il mondo. Dopo il grande successo delle manifestazioni in Belgio per i trenta anni di attività dell’USEF in quella nazione, l’attenzione viene rivolta ad altri paesi europei ed ora è stata la vota di Basilea e quindi di Londra.

A Basilea, infatti, l’USEF ha ottimi rapporti di collaborazione sia con il COMITES che con alcune associazioni siciliane tra cui quella della Famiglia Siciliana di Pratteln, che insieme si sono attivati per la buona riuscita della missione, facendosi carico di tutto il lavoro preparatorio. A guidare la delegazione a Basilea, la Dott.ssa Daniela Di Benedetto (Vedi foto), consultrice nominata per la Germania e componente del Consiglio Generale dell’USEF. Ad allietare la serata del 22 ottobre, il gruppo musicale i “Siculo Tris” composto da Luigi Sferrazza violinista, Paolo Pellegrino Violoncellista, Roberto Macrì pianista, tutti maestri laureati al conservatorio di Palermo. Prima dello spettacolo, nella mattinata presso la sede del Consolato, la Console Gaetana Farruggia, ha ricevuto la delegazione alla quale si erano uniti anche Antonio Arcuri Presidente del COMITES ed anch’egli consultore nominato per la Svizzera e Roger Nesti della fondazione FOPRAS. Una lunga e cordiale chiacchierata sulle condizioni della comunità nella circoscrizione di Basilea, sulle difficoltà derivanti dai recenti tagli di bilancio, che rendono problematico mandare avanti i corsi di italiano e non solo. In un incontro con le associazioni e con il COMITES, la Di Benedetto, ha voluto sottolineare la necessità di una unità del mondo dell’associazionismo, cosa raggiunta a Palermo dove da tempo è nato ed opera il Coordinamento delle Associazioni Siciliane dell’Emigrazione (CARSE), guidato da riconfermato presidente Salvatore Augello. Tale unità è auspicabile si possa raggiungere anche all’estero, in modo da rendere più forte la battaglia per un ripristino della politicica siciliana nei confronti delle comunità all’estero. Tra le tante rivendicazioni avanzate, quella di insediare la Consulta Regionale, da tempo nominata con decreto, ma che nessuno accenna a riunire ed insediare in modo che la Sicilia possa essere presente nei luoghi dove si parla della politica per i migranti. Gli stessi concetti, la Di Benedetto a ribadito nel suo intervento prima del concerto del sabato, davanti ad una affollata platea, che non ha certo nascosto la propria sfiducia nella regione e nel suo modo di rapportarsi con le comunità emigrate. Dopo gli incontri e i numerosi scambi di idee, la delegazione si è spostata a Londra, dove a guidarla è stata raggiunta dal Dr. Salvatore Bonura, (foto accanto) membro della Segreteria Generale dell’USEF. Qui, a preparare gli incontri e lo spettacolo, l’USEF Gran Bretagna, guidata dal presidente Stefano Scalzo, che ha contattato il “The Thomas Wall Centre” di Sutton, la sala dove si è tenuto l’incontro con la comunità e lo spettacolo del 29 ottobre. Anche qui, un affollato spettacolo, seguito con attenzione e realizzato dai “Siculo Tris”, che hanno saputo non solo allietare la serata, ma suscitare quei sentimenti di sicilianità che avvicinano la nostra gente alla terra d’origine suscitando a volte struggenti malinconie. A Londra, per l’esattezza a Wimbledon, Bonura si è fatto carico di incontrare la commissione direttiva dell’USEF G.B., con la quale ha discusso di politica dell’emigrazione, della necessità di intensificare il lavoro in mezzo alle comunità, anche per essere pronti a discutere ed eventualmente contrastare il disegno di legge di modifiche degli organi di rappresentanza degli emigrati, come il COMIES ed il CGIE, oggi in discussione presso le sedi parlamentari competenti. Preceduto da un breve discorso sia tenuto da Scalzo che da Bonura, si è passati quindi alla realizzazione dello spettacolo, che ha chiuso il ciclo di incontri colturali che l’USEF ha promosso sia in Svizzera che in Inghilterra, riscuotendo grande successo e positivo riscontro.