Come prima pubblicato, la delegazione dell’USEF (Unione Siciliana Emigrati e Famiglie), formata dal presidente Angelo Lauricella, dal segretario Salvatore Augello, dalla cantante Gabriella Grasso e da Serafina Terrana, ha tenuto a Sydney un’attività culturale sponsorizzata dalla Regione Siciliana.
La Conferenza-Mostra-Canto si è tenuta al Club Marconi Domenica 9 febbraio e al Canada Bay Club il lunedì dieci. Un’attività questa, molto impegnativa e di alto livello che con l’ausilio della musica, della poesia e della fotografia avrebbe potuto trascinare un pubblico selezionato nello spazio di alcuni giorni, in una panoramica di secoli di architettura, storia, poesia dialettale e mitologia. Purtroppo c’è stato poco tempo a disposizione per presentare programmi di livello adeguato. Al Club Marconi, grazie alla campagna pubblicitaria interna del Club, circa 600 persone hanno avuto modo di assistere allo spettacolo e hanno applaudito Gabriella Grasso che accompagnandosi alla chitarra ha cantato belle canzoni dialettali siciliane e suonato il Maranzano (mitico strumento popolare siciliano). La mostra fotografica, strategicamente posta nell’atrio dei due grandi saloni del Club è stata visitata da un gran numero di persone. Sia gli ospiti che lo spettacolo sono stati presentati al pubblico dal senatore Francesco Giacobbe. Al Canada Bay Club, il coordinatore Tony Noiosi ha dato il benvenuto alla nutrita platea e presentato gli ospiti. Il presidente dell’USEF, e vice presidente della FILEF nazionale, Angelo Lauricella ha tenuto un’articolata relazione, inquadrando la canzone popolare siciliana nella variegata e spesso travagliata storia sociale della nostra Regione, riscuotendo plausi e commenti. Bene accetti sono stati gli interventi del deputato federale statale per Drummoyne, John Sidoti, di Pino Musso, presidente del Comites, di Claudio Marcello, presidente della FILEF di Sydney e di Teresa Restifa, Public Relation Officer del CAS. A questo tipo di visita culturale, tanti avrebbero preferito dei programmi di turismo sociale indirizzati ai giovani dove in loco avrebbero potuto apprendere tutto ciò e tant’altro, incoraggiando in questo modo la loro sete d’apprendere e di ritornare, come ha illustrato ampiamente Salvatore Augello nel suo intervento. Così facendo la Regione ne avrebbe beneficiato nel futuro. Altri si sono espressi in termini locali; in altre parole: non c’è bisogno che “la montagna vada da Maometto”, è sempre preferibile il contrario. Colonie, Campeggi e turismi sociali sono quello che vogliono i giovani, per il resto ci pensa l’internet. SAM MUGAVERO
FOTO IN ALTO - DA SINISTRA: Sam Mugavero, Sam Noiosi, Salvatore Augello, il Sen. Francesco Giacone, Gabriella Grasso, Tony Noiosi, Angelo Lauricella, Emanuele Tumino,