BASILEA: Il 9 e il 10 maggio presso il Parlamento cantonale e l’Università
“L’italiano sulla frontiera: Vivere le sfide linguistiche della globalizzazione e dei media”. E’ titolo del convegno internazionale che si terrà a Basilea il 9 e il 10 maggio, presso la sala del Parlamento cantonale e presso l’Università.
Il convegno è organizzato da Asri-Associazione svizzera per le relazioni culturali ed economiche con l’Italia, Comunità radiotelevisiva italofona, Coscienza Svizzera, Forum per l’italiano in Svizzera, Rsi- Radiotelevisione Svizzera e Istituto di italianistica dell’Università di Basilea.
Il convegno sarà articolato in cinque sessioni “con le quali – spiega la Comunità radiotelevisiva italofona – si cercherà di analizzare e capire l’evoluzione della lingua italiana in un contesto frontaliero e il ruolo che in questo processo evolutivo possono giocare i media, tradizionali e nuovi, nel rendere l’italiano una lingua ponte fra culture diverse”.
Altri due convegni dedicati a “Italiano sulla frontiera” si terranno nei prossimi mesi in Croazia e a Malta. Il 9 giugno a Capodistria si parlerà di “Est/Ovest: opportunità e rischi”. In ottobre a Malta, in occasione della Settimana della lingua italiana nel mondo, si terrà l’incontro “Ponte tra le culture nel Mediterraneo” .
In apertura del convegno di maggio a Basilea interverranno la cancelliera della Confederazione Corina Casanova e l’ambasciatore d’Italia in Svizzera Cosimo Risi. Ai lavori ,linguisti e italianisti, operatori dei media, rappresentanti delle istituzioni che con i loro interventi e le loro testimonianze contribuiranno a delineare la situazione dell’italiano anche al di là dei confini svizzeri.
Il comitato scientifico è composto da: Dino Balestra, direttore di Rsi e presidente della Comunità radiotelevisiva italofona; Raffaella Castagnola, docente di letteratura italiana all’Università di Zurigo; Loredana Cornero, segretaria generale della Comunità radiotelevisiva italofona; Carlo Alberto di Bisceglia, presidente della Asri; Remigio Ratti, presidente di Coscienza Svizzera; Sergio Roic, giornalista e scrittore; Diana Segantini, responsabile del dipartimento cultura Rsi; Maria Antonietta Terzoli, docente di letteratura italiana all’Università di Basilea.
Il convegno è patrocinato tra gli altri da Ambasciata d’Italia in Berna, Corriere del Ticino, Globus et Locus (Milano), Società Dante Alighieri (Roma), Ufficio federale della cultura di Berna.
Al convegno è collegata la mostra fotografica “Ritratti di scrittori e scrittrici di lingua italiana nelle fotografie di Giovanni Giovannetti”, che si terrà all’Università di Basilea dal 6 al 22 maggio
Interverranno la cancelliera della Confederazione svizzera Corina Casanova e l’ambasciatore d’Italia a Berna Cosimo Risi (Kollegienhaus, Foyer).
Il programma del convegno 9 maggio .Rathaus, Grossratsaal, Marktplatz 9, BaselOre 14.00 Apertura del Convegno. Autorità basileesi. Antonio Loprieno, Rettore dell’Università di Basilea. Autorità cantonali. Manuele Bertoli, Consigliere di Stato. Autorità nazionali. Cosimo Risi, Ambasciatore d’Italia in Svizzera.Corina Casanova, Cancelliera della Confederazione, Berna.
Sessione d’apertura: “Le lingue sulle frontiere”. Presiede Maria Antonietta Terzoli (Universität Basel, Direttrice del Seminario di Italianistica). Ore 15.00 Pietro Trifone (Università di Roma Tor Vergata): “L’italiano nel mondo”; Piero Bassetti (Presidente di Globus et Locus, Milano): “L’italiano nel mondo dell’italicità”; Dino Balestra (Direttore Rsi e membro direzione Ssr-Srg, Berna): “Il ruolo dei media di servizio pubblico oggi e domani”. Ore 17.00 Discussione. Ore 17.45 Spot: Raffaella Adobati Bondolfi (Coscienza Svizzera – Rsi): “Parlo un’altra lingua ma ti capisco”. Ore 18.00 Aperitivo con Concerto Poetico. Saluto di Carlo Conti, Regierungsrat Kanton Basel-Stadt.
10 maggio -Aula der Universität, Petersplatz 1, BaselSeconda Sessione: “L’italiano e le sfide della globalizzazione”. Presiede Luca Serianni (Vicepresidente Dante Alighieri, Roma, Univ. La Sapienza). Ore 8.30. Giacomo Mazzone (Direzione Eur, Ginevra): “Lingua, media elettronici e costruzione delle identità nazionali”; Claudio Marazzini (Università del Piemonte Orientale): “Da Dante al Web”; Gioia Di Cristofaro Longo (Università di Roma, La Sapienza): “La diversità: risorsa, ricchezza e valore”. Discussione
Terza Sessione : “Le sfide del quadrilinguismo svizzero”. Presiede Raffaella Castagnola (Universität Zürich). Ore 10.50 : Isabelle Chassot (Direttrice Ufficio federale della cultura, Berna): “Le sfide del quadrilinguismo svizzero”; Alessio Petralli (Coscienza Svizzera, “Gruppo Lingue e Culture”, Lugano): “Non solo inglese: discutiamone!”; Maria Antonietta Terzoli (Universität Basel): “Perché l’italianistica in Svizzera”. Discussione
Quarta Sessione: “Parlo un’altra lingua ma ti capisco: l’italiano ponte fra lingue e culture diverse”. Presiede Loredana Cornero (Comunità radiotelevisiva italofona, Roma). Ore 14.00: Verio Pini (Cancelleria federale, Berna), Rosita Fibbi (Université de Neuchâtel): “Alla riscoperta dell’italianità in Svizzera”; Carlo Alberto Di Bisceglia (Presidente Asri, Basilea): “L’italiano e la cultura italiana nell’esperienza di Basilea”; Antonio Rocco (Direttore Radiotelevisione slovena di lingua italiana): “L’esperienza di Capodistria e il suo ruolo nell’alto Adriatico”; Tommaso Pedicini (Capo redattore Radio Colonia): “L’italiano nei media sulla frontiera”.
Quinta Sessione: Discussione generale e conclusioni. Presiede Remigio Ratti (Université de Fribourg, Presidente di Coscienza Svizzera). Ore 15.30 Discussione generale. Ore 16.15 Presentazione della dichiarazione finale “Basilea 2014”.Ore 17.00 Chiusura dei lavori. (Inform - usef)