(sa) - Era ancora buono il ricordo della compagnia teatrale MEDEA di San Cataldo che l’USEF aveva portato in tournée l’anno scorso, che anche quest’anno, in occasione delle scadenze ormai tradizionali di ottobre che vedono il riproporsi di Culture Monde a Saint Niclas e Tarantella Qui a Seraing, torna la MEDEA con un nuovo lavoro. “L’onorata Famiglia Belfiore” è la nuova commedia scritta e diretta da Ivan Giumento e messa in scena dalla compagnia teatrale Medea. Una commedia esilarante che ha fatto ridere a crepapelle le centinaia di persone che hanno avuto la possibilità di vederla nei tre appuntamenti che la compagnia ha onorato in Belgio. La prima replica ha avuto luogo a Seraing, nel contesto della manifestazione “Tarantella Qui”, all’interno del bel teatro del centro culturale, che piano piano si è animato, si è riempito di persone desiderose di passare un poco di tempo sorridendo e dimenticando i problemi che la vita oggi ci propone. La serata ha inizio con un breve cenno di saluto del presidente dell’Associazione Alfonso Catronovo, aderente all?USEF, Lorenzo Brucculeri, che ringrazia i presenti e le organizzazioni che con il loro lavoro ed il loro contributo hanno reso possibile l’odierna manifestazione. E’ stato il Segretrario Generale dell’USEF Salvatore Augello, che dopo avere ringraziato tutti i presenti, ha inteso spiegare il p3rchè i presenti erano stati chiamati ad una compartecipazione per coprire le spese necessarie alla realizzazione dell’intera iniziativa. Un contributo resosi necessario in assenza di una politica della Regione Sicilia, che nascondendosi dietro la scusa del risparmio imposto dalla crisi, da tre anni non mette un centesimo per i siciliani nel mondo, vanificando lo stesso lavoro ed impegno delle associazioni storiche che da oltre quaranta anni si occupano di emigrazione. A seguire, il Segretario Generale accenna alla problematica connessa al rinnovo dei COMITES, che è stato predisposto tra un mare di difficoltà a partire dalla obbligatorietà della iscrizione negli elenchi consolari, come se i consolati non avessero gia una anagrafe esaustiva, che riporta i registri AIRE dei vari comuni di provenienza. Chiaro appare il tentativo messo in atto, che mira a sminuire ancora di più il ruolo e la funzione dei COMITES, unico organismo democratico di rappresentanza eletto a suffragio universale dagli emigrati. Un cambiamento di metodo che arriva dopo un rinvio del rinnovo di oltre cinque anni e dopo avere messo in atto una serie di tagli che hanno costituito scelta politica di svuotamento dei COMITES, che passa anche attraverso l’abbandono dell’insegnamento della lingua e cultura italiana. Dopo questi ripetuti attacchi, che hanno disaffezionato le persone, riportato a zero la fiducia degli emigrati nelle istituzioni. Nella direzione di ostacolare la presentazione delle liste, inoltre, si innesta la scelta di dare pochissimo tempo per raccogliere le firme di appoggio alla lista da presentare, che per quanto riguarda Liegi sono 200, da autenticare in due sedute di appena cinque ore da parte di un funzionario del consolato, che arriva con i suoi tempi. Si direbbe proprio una strategia studiata a tavolino, per dimostrare che tutto sommato il COMITES è un organismo inutile ormai, tanto che non ri riesce a raccogliere le firme necessarie, non solo, ma anche alla luce di quanti hanno fatto richiesta di iscrizione negli elenchi consolari. Una strategia che alla fine potrebbe portare le autorità a dire che visto a quanti sta a cuore il COMITES, forse non vale la pena di mantenerli in vita. Visto che questo è il disegno, il Segretario Generale ha fatto un appello ai presenti perché vadano ad iscriversi e perché si attivino per fare iscrivere quanta più gente è possibile e per controbattere la strisciante offensiva messa in atto per eliminare i COMITES. Dopo questo breve appello, il Segretario Generale ha ringraziato il Centro Culturale di Seraing, L’Amministrazione Comunale di Saint Nicolas, L’Associazione Castronovo, L’USEF di Saint Nicolas e di La Louviere, l’Associazione Amici dell’INCA, che si sono fatti carico delle spese necessarie a realizzare l’intera iniziativa, oltre ai presenti che hanno partecipato con un contributo a coprire le spese. Un grazie particolare è stato dedicato a Giuseppe Chiodo, che in qualche modo ha coordinato tutto il lavoro preparatorio. Finiti i discorsi, la parola passa agli artisti della compagnia MEDEA, che con la loro bravura, applicata alla commedia di Ivan Giumento, hanno saputo intrattenere in piena allegria e con parecchi applausi a scena aperta, i numerosi presenti in sala. Altre due sono state le repliche di cui si è fatto carico la compagnia teatrale, una il 18 ottobre a Saint Nicolas organizzata dall’USEF locale presieduta da Giuseppe Maniglia, nel contesto delle iniziative di “culture monde” ed un’ultima il 19 ottobre a Morlanwelz nel prestigioso teatro comunale, organizzata dagli Amici dell’INCA presieduta da Aldo Scalzo e dall’USEF di La Louviere presieduta da salvatore Arnone. Tutte e due le manifestazioni sono state precedute di brevi discorsi di ringraziamento e da spiegazioni sulle motivazioni della manifestazione e dei motivi che hanno richiesto impegno e compartecipazione da parte di tutti, pubblico compreso. Soddisfatti i bravi artisti della compagnia per il successo della commedia e per la partecipazione di pubblico, soddisfatti gli organizzatori che hanno potuto continuare una tradizione ormai divenuta abituale. Soddisfatto infine il Segretario Generale dell’USEF, che si è impegnato a intensificare gli interventi in Sicilia assieme alle altre associazioni, al fine di risvegliare nel governo un rinnovato interesse verso tanti siciliani sparsi per il mondo, che chiedono solo di essere ricordati e di non avere le loro radici tagliate da una politica che in questi ultimi tempi si è dimostrata cieca e disinteressata nei confronti dei tanti emigrati chhe hanno scelto per necessità la via dell’emigrazione e che ancora oggi sono costretti a lasciare terra ed affetti in cerca di miglior fortuna.