dall'Assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e delle Autonomie locali perché non hanno ancora approvato il bilancio consuntivo dell'anno 2007. Ma sia il Comune che la Provincia, invece, lo hanno approvato. Il primo nella notte tra il 30 settembre e l'1 ottobre, la seconda il 16 ottobre. Certo, in abbondante ritardo rispetto al limite concesso dall'Assessorato regionale, il 15 settembre, che era già una proroga rispetto al 30 giugno, termine originario. Ma comunque l'invio del commissario ad acta sembra un provvedimento inutile. Da Palermo fanno sapere che la decisione è dovuta alla mancata trasmissione all'Assessorato regionale del provvedimento approvato. Un capolavoro di contorsione burocratica. Adesso i commissari avranno il delicato compito di fare una telefonata a Messina, accertare che i bilanci sono stati approvati e comunicarlo all'assessore Francesco Scoma (nella foto). Ecco l'elenco completo di Comuni e Province in cui sarà inviato il commissario ad acta. Comuni: Agrigento, Canicattì, Sciacca, Caltanissetta, Gela, Acireale, Catania, Misterbianco, Enna, Messina, Bagheria, Palermo, Ragusa, Noto, Siracusa, Mazara del Vallo; Province: Catania, Enna, Messina, (fonte tempo stretto F.R.)