numericamente più importante del centrodestra, il Popolo della Libertà appunto. Il timore per il possibile dissesto finanziario al quale sarebbe vicino il Comune ha, involontariamente o pretestualmente, spostato l’attenzione su vicende ben più delicate dei battibecchi tra i consiglieri che compongono il consiglio. Attenzione però. La bomba non è stata disinnescata e potrebbe scoppiare da un momento all’altro. Sembrerebbero non essersi spenti infatti i focolai dell’attacco “frontale†di Nello Pergolizzi nei confronti del presidente del consiglio Pippo Previti (Mpa). Pergolizzi che per l’atteggiamento tenuto è stato a sua volta “sfiduciato†da una parte dei componenti del Pdl stesso, che hanno invitato l’ex An alle dimissioni da vicecapogruppo. Dietro queste prese di posizione ci sono probabilmente malumori mai sopiti che risalgono al fase pre-elettorale. I rapporti non idilliaci tra Giuseppe Buzzanca e Carmelo Briguglio o il famoso “passo in avanti†che fece allontanare per qualche giorno dallo schieramento che risultò poi vincente la corrente autonomista che fa riferimento a Carmelo Lo Monte. Cicatrici mai sanate che evidentemente lasciano ancora buchi aperti come quello della nomina dei componenti per i Cda delle partecipate. Uno nodo che potrebbe risultare davvero cruciale e che il primo cittadino non ha ancora sciolto…….(fonte tempo stretto E.R.)