in cui conferiva tutta la provincia, è stata temporaneamente risolta. Grazie alla individuazione di siti alternativi di smaltimento, in particolare la discarica di Enna per l’ATO ME1 e la discarica di Motta S. Anastasia, in provincia di Catania, per il resto della provincia di Messina, compreso l’ATO ME2, che aveva precedentemente individuato la discarica di Siculiana in provincia di Agrigento, la situazione nell’immediato è da considerarsi risolta. Lo comunica l’ARRA in una nota indirizzata a tarda sera a tutti i Comuni interessati. (Francesco Inguanti)